Emergenza traffico a Varna «Ci vuole la tangenziale» 

Il Comune incontra la popolazione. Fissate alcune priorità per lo sviluppo del paese Oltre alla mobilità, il dibattito ha toccato le strutture per il turismo, i piani edilizi e le ciclabili


Fausto Da Deppo


Varna. Il traffico, in certe situazioni soffocante, che attraversa il paese è la prima emergenza su cui Varna vuole intervenire e l’obiettivo, a metà strada tra la speranza e il programma, è la realizzazione di una circonvallazione che liberi il centro dal transito dei mezzi pesanti. Poi, ci sono il turismo da aiutare e lo sviluppo di alcune aree da sostenere con piani edilizi e altri interventi. Insomma, le priorità sono chiare e amministrazione comunale e popolazione sono sintonizzate sulle richieste: lo ribadisce il sindaco Andreas Schatzer e l’ha confermato l’incontro recente dedicato dal Comune a raccogliere fra i cittadini idee, proposte e suggerimenti sul programma di sviluppo del paese, un contenitore per possibilità di progettazione e costruzione per i prossimi anni.

“Non c’era tantissima gente”, è il rammarico di Schatzer, che riferisce di aver contato “non più di 35-40 persone” e si può comunque consolare con il fatto che “erano tutti motivati e interessati”. Pronti a intervenire lungo le tre direttrici del programma di sviluppo: mobilità, turismo e valorizzazione del territorio. “Si è partiti dalla caserma Verdone – riassume il sindaco – L’importanza dell’area e dei progetti che la riguardano sono noti. E con quell’area, con quello che se ne farà in futuro, di fatto Varna non avrà poi bisogno di ulteriori grandi aree di sviluppo”.

Due note specifiche segnalano invece altrettanti bisogni che lampeggiano a Scaleres e a Novacella, due bisogni contrapposti: “A Scaleres – continua Schatzer – abbiamo visto che negli ultimi dieci anni i residenti sono calati, 33 unità. Un dato in controtendenza con Varna e Novacella, in crescita rispettivamente di 50 e 15 abitanti. Vuol dire che a Scaleres servono appartamenti, da costruire, acquistare, affittare. Una necessità che appunto non si avverte a Novacella”. Per Scaleres emerge anche l’esigenza di accelerare con il turismo e così è per Varna di sopra, dove, osserva Schatzer, “occorre pensare a più strutture ricettive”.

Ma poi è il traffico a tenere banco. “E’ chiaro – sottolinea Schatzer – che una circonvallazione sarebbe fondamentale. Su Varna confluiscono la statale 12 con i 12 mila veicoli dei giorni di punta, la statale pusterese che raggiunge i 15 mila mezzi al giorno e l’A22 con anche 40 mila auto e camion quotidiani. Una circonvallazione toglierebbe dal centro parte dei veicoli, sicuramente i mezzi pesanti in viaggio sulle statali”. La circonvallazione è il futuro desiderato, il presente in termini di mobilità guarda alle bici elettriche: “Il Comune ne ha acquistate 11 per i pendolari residenti qui – conclude il sindaco – entro l’anno vogliamo arrivare a 50 e-bike a disposizione per gli spostamenti tra casa e lavoro. È un primo passo, a cui dovrà seguirne un altro, presto, l’adeguamento delle piste ciclabili locali”.













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