Il mercato «spezzatino» piace anche ai brissinesi
L’assessore Schraffl: «Logistica complessa ma affari più che soddisfacenti» Superate le resistenze dei negozianti di via Tratten che non volevano i banchi
BRESSANONE. Il mercato settimanale del lunedì, ormai da un paio di settimane, si è suddiviso in quattro, la frequenza è buona nonostante i giri da compiere per raggiungere i quattro diversi siti, e l'assessore competente Thomas Schraffl si dice soddisfatto, augurandosi che i quattro mercatini del lunedì siano presto conosciuti da tutti e a tal proposito invita tutti gli ambulanti a scrivere dei cartelli indicano gli altri siti del centro. «Lo spostamento del mercato settimanale del lunedì in quattro siti diversi del centro per ora va molto bene – spiega Schraffl – Ai venditori dei 58 stand sono stati assegnati posti fissi nei quattro siti e lo saranno per tutta la durata dei lavori sul piazzale Priel, quindi circa due anni. I siti, lo ricordo, sono parte del piazzale Priel, via Tratten, piazza Santo Spirito e via Albuino». Il mercato, anche se spezzettato, è rimasto in centro come chiedevano i commercianti. «L'associazione dei commercianti ha chiesto che il mercato rimanesse in centro e non spostato per esempio al Max o nella zona deil mercato mensile. Questo, per fare in modo che l'affluenza in centro continuasse e non diminuisse. Nell'individuazione dei siti abbiamo cercato di evitare luoghi ben collegati dal trasporto pubblico e devo dire che ci siamo riusciti». Ma non tutti i commercianti sono contenti. «Chiaramente non tutti i commercianti di via Tratten erano felici di trovarsi gli stand dinanzi alle vetrine – continua Schraffl – Però, ne abbiamo parlato e dove è stato possibile si è arrivati ad un compromesso». I primi riscontri da parte degli ambulanti sarebbero positivi. «Devo dire che dopo le prime settimane gli ambulanti si sono detti contenti – conclude Schraffl – Abbiamo consigliato loro di esporre dei cartelli con ben evidenziati i quattro siti del mercato. La notizia dello spostamento del mercato è uscita sui giornali ma non tutti hanno capito dove sono i siti, i diversi stand e quindi bisogna ancora diffondere le voci. In inverno, come ogni anno, ci saranno posti liberi perchè non tutti gli ambulanti arrivano con il forte freddo. In tutto gli stand sono 58 ma in inverno si riducono anche ad una trentina. Non sarà comunque possibile, dal punto di vista organizzativo, riunirli in un unico sito altrimenti la gente non capirebbe più nulla. Quindi, potrà capitare che, ad esempio, in via Albuino gli stand scendano a 4 o 5 in tutto. Tutto questo durerà fino alla conclusione dei lavori per realizzare la scuola di musica e i parcheggi sotterranei. A quel punto, il mercato si riunirà nella parte sud del piazzale».
©RIPRODUZIONE RISERVATA