Ladro cerca di entrare in una casa Si ferisce, ma riesce a scappare  

Allarme furti in città. Preso di mira venerdì sera un appartamento nella zona fra via Laghetto e via del Canneto Nel rompere una finestra, il malvivente avrebbe perso del sangue. Il proprietario l’ha visto allontanarsi nel buio


Fabio De Villa


Bressanone. Un nuovo allarme ha riacceso l’attenzione e la paura per i furti in casa a Bressanone. Dopo gli svariati casi registrati nelle scorse settimane e mesi, venerdì sera i ladri hanno tentato di entrare in un’abitazione nella zona sud della città. Ha o hanno tentato di rompere una finestra al piano terra di un edificio nella zona fra via Laghetto e via del Canneto, proprio ridosso della zona sportiva della città, e nel tentativo il malvivente o uno dei malviventi si sarebbe ferito a una mano.

Secondo lo stesso proprietario della casa, che ha dato l’allarme poco dopo la mezzanotte, una o più persone avrebbero tentato di entrare in casa forzando le serrande e rompendo una delle finestre che danno sul giardino. Nel fare ciò, si sarebbe tagliato alla mano, lasciando sul posto diverse tracce di sangue e rinunciando ai propri piani, probabilmente anche perché disturbato dalla presenza di qualche passante, per darsi alla fuga.

La segnalazione del tentato colpo è stata fatta attraverso i social network e nel giro di poche ore ha fatto il giro del web, alzando l’attenzione dei brissinesi su un tema, quello della sicurezza, infelicemente d’attualità.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bressanone per il rilievi e i carabinieri ora hanno in mano un elemento in più, le tracce di sangue, per stringere il cerchio attorno ai ladri che da mesi non stanno facendo dormire i brissinesi. A tutto questo si aggiunge la segnalazione del proprietario che ha dato l’allarme e ha raccontato di aver notato un individuo alto circa 1 metro e 70, snello, allontanarsi in fuga nel buio. Non sarebbero stati visti altri individui, anche se non si esclude la presenza di un complice.

Si allunga intanto la scia di colpi tentati e messi a segno negli appartamenti a Bressanone. Gli ultimi episodi in ordine cronologico erano strati segnalati in centro città il 28 marzo scorso, in alcuni appartamenti di studenti e in un bar, il “Tre Fiori” di vicolo Fornai. Qui, oltre a provocare danni, erano spariti circa 50 euro e due tablet. Il gestore, Markus Frischknecht si era accorto dell’effrazione all’ora di apertura il giorno successivo e nessuno tra i residenti si era accorto di quanto era accaduto al pianoterra dell’edificio. Il modo di operare dei ladri è quasi sempre uguale: una volta all’interno dell’appartamento o del locale preso di mira, dopo aver forzato una finestra o la porta di un balcone, i ladri si concentrano sulla ricerca di gioielli, contanti, oggetti preziosi e casseforti.

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