BRESSANONE. L'educazione alla montagna e al primo soccorso inizia, spesso, fra i giovanissimi grazie ai sempre attivi volontari del Soccorso Alpino del Cnsas di Bressanone in stretta collaborazione con la provincia, la sezione locale del Cai e l'Alpenverein. In questo contesto, in val di Funes ha preso vita nei giorni scorsi una giornata di formazione denominata “Junior Ranger 2018” per spiegare ai ragazzi partecipanti come utilizzare attrezzatura e abbigliamento in alta quotra ma anche alcune manovre di soccorso solitamente utilizzate in montagna.

Si tratta di uno dei tanti appuntamenti che caratterizzano questo progetto dell’Ufficio parchi naturali. La Provincia di Bolzano ripropone quest’iniziativa dopo il successo degli anni scorsi in modo tale da consentire ai ragazzi di età compresa tra i 10 e gli 11 anni di entrare in contatto con i diversi aspetti della tutela della natura e del territorio.

Il programma è ricco e variegato, e prevede la scoperta di flora e fauna, nozioni di primo intervento, lezioni di orientamento con mappa e anche gps e altri momenti ludico-didattici.

I nuovi ranger resteranno in contatto anche in futuro con gli addetti al servizio protezione natura dei parchi e saranno invitati nei prossimi anni ad altre iniziative, in modo tale da coltivare la loro passione. Per ogni gruppo il numero massimo di partecipanti è di 15 ragazzi. (fdv)

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