BRESSANONE. Ancora una volta la sezione di Bressanone del Cai trasporterà i propri soci lungo un viaggio in alta quota comodamente seduti nella sede di via Prà delle Suore. Domani, venerdì 25 gennaio, alle ore 20.30 sarà ospite del Club alpino italiano un brissinese che è riuscito a coniugare la propria passione per l’arte con quella per la montagna: Albert Gruber, alpinista, fotografo ed autore di libri.

Con l’ausilio di audiovisivi Gruber porterà i partecipanti nella remota regione di Dolpo, nel Nepal settentrionale, che registra la presenza dei due ottomila, il Dhaulagiri e l’Annapurna.

Gruber gira da almeno quarant’anni l’Asia Centrale, ma in particolare le zone dell’Himalaya, prima come alpinista, ora come fotografo e project manager per gli aiuti alla sviluppo in Nepal.

Come rappresentante della “Rete sociale Alto Adige” in aprile si recherà con un piccolo gruppo in Nepal a Kathmandu e quindi nel Dolpo, dove costruirà una piccola centrale idroelettrica a una altitudine di 4000 metri. Nella primavera dell’anno 2020 si prevede che il villaggio di montagna Doh Tarap (4050 metri, dove vivono 520 abitanti, sarà finalmente fornito di energia elettrica. Inoltre è prevista la spedizione di un container con aiuti umanitari a questa bisognosa popolazione, e per questo Albert Gruber è ancora alla ricerca di borse e zaini per stivare i vestiti, le coperte e le scarpe. A fine proiezione il relatore sarà a disposizione del pubblico per rispondere a domande e fornire consigli.

Per rifornire la propria biblioteca o come idea regalo, sarà inoltre possibile acquistare la sua ultima opera, un bellissimo libro di fotografie che ritrae parte anche del nostro territorio: il prezzo, naturalmente, sarà scontato per tutti i partecipanti. (l.m.)