Prosegue, sempre con grande entusiasmo, il lavoro dell’associazione che si adopera in favore del

Burkina Faso. Ha sede nel rione di Millan ed è guidata dalla presidente Lia Cervato, ben coauduvata da un gruppo di volontari che sfrutta anche il contributo della ditta brissinese Parton. L’ultima soddisfazione è stata quella di aver caricato un container sicuramente prezioso per i destinatari: 3100 metri di tubi per i due impianti idrici di Nemelaye e Zawara, ma anche pasta e pelati di pomodoro per i ragazzi del Collegio Antonianum di Laba, attrezzi per gli orti del progetti Maco nelle carceri di Ouagadougou, molti estintori che permetteranno ai pompieri di Ouagadougou di organizzare altri corsi formativi ed attrezzare altre strutture pubbliche che ne guadagneranno in sicurezza. A tutto ciò si aggiunge quanto smistato in sede per un totale di ben 1.732 chilogrammi: vestiario, biancheria, scarpe, casalinghi, tanto materiale sanitario, cancelleria e quant’altro viene scartato in Alto Adige ma si rivela quantomai prezioso per la popolazione africana. (u.prinz)