BRESSANONE. Nell’anno passato, grazie ai volontari della sezione di Bressanone dell’Avis - Associazione volontari italiani del sangue sono state raccolte ben 3.947 sacche di sangue donate al Centro trasfusionale dell’Ospedale civile di Bressanone. E sono 3.152 i donatori attivi della conca della Val Isarco della sezione Avis di Bressanone. Questo è stato il dato che ha caratterizzato la recente assemblea degli associazioni con la lettura della relazione annuale 2018 svoltasi nella sala del Seminario maggiore sotto la guida della presidente Renate Prader e del direttivo. Un appuntamento che riunisce un’associazione e in cui è emersa ancora una volta l’efficienza e la forza nella solidarietà espressa dall’Avis brissinese con i propri donatori verso chi ha bisogno di sangue.

“Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto nel passato anno – ha spiegato la presidente Prader dopo il minuto di raccoglimento dedicato alla memoria di tutti i donatori di sangue scomparsi - e vorrei ringraziare i miei più stretti collaboratori, dalla vicepresidente vicaria signora Tiziana Causa al vice presidente Josef Unterholzner, al tesoriere Willi Aricocchi, la segretaria Gabriella Brunner e i soci del direttivo Marianne Winkler, Sandro Ballanti, Gino Gardinal De Lorenzo e Josef Treyer. Un ringraziamento per il lavoro svolto va inoltre ai sindaci revisori Fiamma Capello Festini, Cestari Claudio, Karl Basbichler e alle segretarie Letizia Gasparini e Andrea Faller. E non posso certo dimenticare – ha precisato ancora Renate Prader – l’ottimale collaborazione con l’ospedale civile per i locali predisposti con un’atmosfera cordiale. Un sentito ringraziamento va alle dottoresse Cristina Troi e Elke Sottara, alle infermiere e collaboratori del Centro trasfusionale per la fattiva collaborazione. L’Avis di Bressanone, con la presenza di tre membri nel consiglio Alto Adige-Südtirol di Bolzano Tiziana Casati Renate Prader e Gottfried Unterweger insieme a Laura Pizzetti che fa parte del nazionale, si sente in grado di mostrare una grande soddisfazione per il continuo lavoro verso i bisognosi. Da notare che altri 125 nuovi donatori si sono giunti nel corso dell’anno passato. Nel 2018 in gennaio una nostra delegazione è stata ospite dell’Avis di Peschiera del Garda, nostra gemellata, molte sono state le partecipazioni sia per la campagna Teddy Bear all’ospedale civile, per l’assemblea provinciale a quella di Lecce, la collaborazione con l’Aido Bressanone, alla premiazione del 100esimo nuovo donatore, alla festa di Natale del donatore”.

All’assemblea sono stati premiati i donatori più fedeli con la medaglia d’argento e di bronzo e ci sono stati gli interventi del vice sindaco Claudio Del Piero per saluti e ringraziamenti da parte della giunta comunale e della dottoressa Cristina Troi per rimarcare l’alto valore dell’associazione donatori sangue presieduta da Renate Prader. La serata si è conclusa nella sala pranzo del Seminario Maggiore con la partecipazione dell’assessore Thomas Schraffl.