Residenza e assistenza diurna nel futuro centro anziani

Varna. Il progetto del centro anziani per i Comuni di Bressanone, Varna e Luson nel villaggio Santa Elisabetta prevede 84 posti di residenza, assistenza e cura distribuiti in sette gruppi abitativi e...



Varna. Il progetto del centro anziani per i Comuni di Bressanone, Varna e Luson nel villaggio Santa Elisabetta prevede 84 posti di residenza, assistenza e cura distribuiti in sette gruppi abitativi e 30 appartamenti per accompagnamento e assistenza abitativa di anziani autonomi. Il progetto è stato presentato martedì sera alla sala Voitsberg a Varna. L’incontro ha rappresentato un primo importante passo verso la costruzione del centro anziani a ridosso dell’area dell’ospedale di Bressanone ed è stato un momento di confronto tra amministratori, tecnici e cittadinanza.

Il centro nascerà sul progetto del team dell’ingegnere Matteo Bordugo, risultato vincitore del relativo bando. I Comuni interessati hanno voluto illustrarlo , in particolare agli abitanti del villaggio Santa Elisabetta, preoccupati dal possibile, futuro aumento del traffico di passaggio nell’area. Come detto, il centro anziani sarà realizzato nella zona a nord dell’ospedale di Bressanone, su un terreno nei pressi del Villaggio Santa Elisabetta di Varna con un costo di circa 40 milioni di euro, suddivisi tra Comuni di Bressanone, Varna e Luson e Provincia.

All’interno del complesso che dovrà rispondere al bisogno di assistenza per la terza età, i trenta appartamenti sono destinati ad anziani autonomi, con bassa necessità di accompagnamento ed assistenza. Particolare attenzione verrà poi data all'area di soggiorno comune: le zone condivise, quali la sala polifunzionale, il caffè con terrazza, la biblioteca, il salone di parrucchiere e la cappella, saranno collocate in modo tale che sia possibile un utilizzo degli spazi da parte degli utenti come anche dei visitatori e degli ospiti esterni.

Particolare attenzione è stata poi riservata all’ideazione del centro di assistenza diurna: un servizio di assistenza aperta, alternativo a quelli di carattere residenziale, offrirà accoglienza, diurna, a persone anziane. Il centro disporrà di una capacità ricettiva per l'accoglienza di 10 persone contemporaneamente. Infine, nell’incontro dell’altra sera a Varna è stata presentata anche l'area dedicata alla terapia generale, composta da vani per la cura del corpo e la pedicure, da un centro di riabilitazione che comprende una palestra,e da un guardaroba-spogliatoio con bagno. F.D.V.

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