Soccorso piste, stangata fino a 200 euro per i feriti
Ad adottare il provvedimento, per ora, due comprensori sciistici: quello di Valles-Maranza in val d’Isarco e Plan de Corones
VALLES/MARANZA. La novità è di questa stagione invernale e ad adottarla, per il momento, sono stati almeno due comprensori sciistici: quello di Valles-Maranza in val d’Isarco, dove prestano soccorso rispettivamente la Croce Rossa e la Croce Bianca, e quello di Plan de Corones, in val Pusteria. Il costo, che oscilla dai 50 ai 200 euro, è a carico dei pazienti feriti.
Ivo Bonamico, direttore della Croce Bianca, tiene a sottolineare che le organizzazioni di soccorso non guadagnano un solo euro in più. "Noi lavoriamo, con personale specializzato, nei Comprensori in cui viene richiesto il nostro servizio. A fatturare il costo degli interventi non siamo noi ma gli impiantisti". Hannes Raifer lavora per la Croce Rossa a Valles. "Molti clienti, soprattutto quelli stranieri, in caso di infortunio sono assicurati, mentre altrettanto non si può dire della maggior parte degli italiani e degli altoatesini".