«Troppi fanno attività sportiva senza protezioni»
Bressanone. Con il via libera alle attività sportive all’aperto e alle passeggiate lungo i sentieri (sopra la foto De Villa), in molti approfitteranno per uscire dopo le settimane di quarantena. Del...
Bressanone. Con il via libera alle attività sportive all’aperto e alle passeggiate lungo i sentieri (sopra la foto De Villa), in molti approfitteranno per uscire dopo le settimane di quarantena. Del resto, già in molti nei giorni scorsi non hanno rinunciato allo jogging, anche senza mascherine e dispositivi di protezione sul viso, considerati fastidiosi per la respirazione durante lo sforzo fisico.
“Le segnalazioni hanno riguardato in particolare chi percorre le passeggiate lungo Isarco – spiega il sindaco Peter Brunner – Abbiamo notato che chi passeggia o va a correre porta solitamente con sé la mascherina o il foulard, ma non sempre li usa a protezione della bocca e del naso, ma semplicemente li tiene calati sul collo. Così non va bene e anche l’aggiornamento delle disposizioni in materia di prevenzione dei contagi conferma la necessità di utilizzare i dispositivi e mantenere le distanze fra persone. Posso comprendere che portare un dispositivo come la mascherina all’aperto può essere fastidioso, in particolare quando il caldo fa sudare, ma è doveroso per tutti proteggersi naso e bocca, soprattutto quando si suda e se si incrociano persone lungo la propria corsa o passeggiata. Stessa situazione per chi corre in gruppo con altri: bisogna mantenere le dovute distanze. Sebbene i controlli delle forze dell’ordine siano più sporadici lungo ciclabili e percorsi pedonali rispetto al centro o alle strade principali, questo non vuole dire che non ce ne sono”.
Per quanto concerne le sanzioni per chi in auto si è mosso oltre i limiti fissati, invece, il sindaco di Bressanone sottolinea come i suoi concittadini si stiano comportando bene, spostandosi solo in caso di necessità o per lavoro.
“I dati - spiega Brunner - parlano chiaro, sono sempre meno le sanzioni delle forze dell’ordine per chi sgarra – ribadisce Brunner – Rispetto al mese scorso, le sanzioni sono state molto ridotte, appena 4 o 5 a settimana. Sono felice per questo. I controlli continueranno su tutto il nostro territorio. Invito tutti ad avere pazienza ed essere ottimisti, solo rispettando le regole usciremo fuori più velocemente da questa emergenza”. F.D.V.