Un’area sportiva a Millan: campi da tennis via da Priel 

Modifiche al Piano urbanistico. Dalla giunta è giunto l’ok al trasferimento degli impianti Arrivano i sì anche alla materna in zona Vinzentinum e a un caffè-bistrot al Giardino vescovile


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Tre importanti progetti per Bressanone decollano con altrettanti proposte di modifica delle norme di attuazione al Piano urbanistico comunale approvate dalla giunta comunale. Si tratta della trasformazione della zona di verde agricolo, parco giochi e strada comunale in zona per attrezzature sportive a Millan (per spostare lì i campi da tennis che oggi si trovano in zona Priel), della trasformazione della zona con parco giochi a sud del Vinzentinum in zona per attrezzature collettive (per realizzare un edificio con due sezioni di scuola materna e una o due sezioni di asilo nido) e della possibilità di realizzare un piccolo bar-bistrot (al massimo 500 metri quadrati) nell’ambito del progetto per l’apertura al pubblico del Giardino Vescovile. La giunta ha dato il suo ok ed ora parte l’iter per le modifiche.

Partiamo dalla zona sportiva di Millan. “La modifica delle norme di attuazione per la zona sportiva di Millan prevede la trasformazione di 24.477 metri quadrati (dai campi verdi dove ci sono i due campi da calcio fino alla strada) in una zona per attrezzature sportive, che potrà ospitare i nuovi impianti da tennis – spiega il sindaco Peter Brunner – Nel corso dell’anno penseremo al progetto, i finanziamenti ci sono, anche se i costi non sono ancora stabiliti, e nel 2021 dovrebbero iniziare i lavori. Si tratterà di strutture sovra comunali e quindi contribuiranno anche altri Comuni. I campi da tennis in zona Priel saranno spostati a Millan e al loro posto sarà realizzato un parco e la PrielArena, vale a dire un giro di scalette che porta al fiume”.

Nella nuova zona d’espansione “Vinzentinum” arriverà invece anche una scuola materna ed un asilo nido. “La nuova zona residenziale avrà un parco giochi ed anche due sezioni di scuola materna e una o due sezioni di asilo nido – continua Brunner – La norma di attuazione per la modifica al Piano urbanistico comunale riguarda proprio queste realizzazione che si concretizzeranno tra il 2021 e il 2022”.

L’ultima norma di attuazione riguarda il Giardino Vescovile. “Il Giardino Vescovile resterà verde pubblico – conclude Brunner - ma abbiamo inserito una norma di attuazione per permettere, se si volesse, di prevedere nel progetto Heller anche la realizzazione di un piccolo caffè-bistrot nella parte nord-ovest del giardino, quindi verso il muro che dà sulla Posta. Il locale potrà avere una superficie al massimo di 500 metri quadrati ed avere un’altezza di 4,5 metri”.

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