Un impianto Leitner per l’Etna 

In programma una nuova funivia con 35 cabine e capace di trasportare 2.000 persone all’ora


di Fabio De Villa


VIPITENO. L’azienda vipitenese Leitner ropeways mette la propria tecnologia e i propri impianti anche al servizio del turismo sull’Etna. Infatti, sarà realizzata completamente in Valle d’Isarco, appunto negli stabilimenti Leitner di Vipiteno, la nuova cabinovia per il trasporto di ospiti e visitatori nel comprensorio del celebre vulcano siciliano. E si tratterà di una delle più moderne cabinovie al mondo, caratterizzata da soluzioni all’avanguardia e da caratteristiche che mirano a combinare efficienza e contenimento dell’impatto, qualità progettuale e realizzativa e comfort per i passeggeri. Ecco, allora, che nella concezione e nella realizzazione dell’impianto si è puntato a maggiore portata, impatto ambientale limitato, eco sostenibilità, risparmio energetico e accesso facilitato.

A Vipiteno è stata recentemente siglata l’intesa che porterà alla realizzazione della nuova cabinovia, interamente finanziata dal Gruppo Russo Morosoli. L’accordo è stato sottoscritto dall’amministratore unico del Gruppo Russo Morosoli Invest spa Francesco Russo Morosoli e dal legale rappresentante di Leitner Martin Leitner, alla presenza del direttore commerciale Giorgio Pilotti.

Il progetto prevede l’installazione di 35 cabine dei modelli vipitenesi “Diamond Evo” dal design firmato Pininfarina, più resistenti alle raffiche di vento e in grado di trasportare fino a 10 persone. “Per la prima volta - ha detto Russo Morosoli - rinnoviamo la nostra funivia per attuare un grande progetto di riqualificazione e ammodernamento e non per ricostruire a seguito dei danneggiamenti dovuti alle colate laviche. Sarà un progetto rispettoso dell’ambiente e capace di aumentare la portata dell’impianto da 1.200 passeggeri a 2.000 ogni ora. Saranno solamente 12 i sostegni necessari alle funi, la metà di quelli attualmente esistenti”.

Parole di soddisfazione arrivano anche dai vertici dell’azienda altoatesina: “Siamo orgogliosi - ha dichiarato il legale rappresentante di Leitner Martin Leitner - di essere protagonisti di questo grande progetto. Una collaborazione longeva e proficua che viene rilanciata con questo nuovo accordo in linea con l’efficacia, l’efficienza e il rispetto dell’ambiente. Si consideri che la trazione dell’impianto sarà diretta e, essendo priva di riduttori, non ci sarà olio”. Ma non è finita, perché anche la realizzazione del cantiere sarà in linea con le esigenze di un territorio delicato e tutelato come quello dell’Etna. I lavori di installazione dei nuovi sostegni avverranno lungo lo stesso asse di quelli esistenti, non servirà dunque una nuova pista di esercizio. Un investimento importante che muoverà nuove economie nel territorio a vantaggio del settore turistico e del suo indotto.













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