Camere commercio di Trento e Bolzano, tavolo permanente fra i divieti alla circolazione in Austria e la produzione di energia
Lo scorso 18 novembre si è tenuta a Palazzo Roccabruna la riunione delle due Giunte per discutere insieme di argomenti di analoga rilevanza per entrambi i territori
TRENTO. "Siamo pienamente soddisfatti dei risultati che nascono dal confronto tra i nostri rispettivi territori e dal clima di collaborazione costruttivo che si instaura e favorisce l'analisi e il dialogo su argomenti che spesso implicano una soluzione comune.
La Conferenza permanente è di fatto un istituto indispensabile, che permette di concordare e promuovere attività e progetti condivisi. Agire uniti permette di avere maggiore peso e forza propositiva per fare fronte comune in ambito nazionale".
Così, in una nota, Giovanni Bort, presidente della Camera di Commercio di Trento, e Michl Ebner, presidente della Camera di Commercio di Bolzano.
Lo scorso 18 novembre si infatti è tenuta a Palazzo Roccabruna la riunione della Conferenza permanente delle Camere di Commercio di Trento e di Bolzano che ha riunito le rispettive Giunte per discutere insieme di argomenti di analoga rilevanza per entrambi i territori.
Sul tavolo il tema del trasporto transfrontaliero e della raggiungibilità dei territori dopo l'introduzione di limitazioni del governo austriaco.
Da tempo – viene spiegato, il governo austriaco ha introdotto norme restrittive, che puntano non tanto a migliorare la qualità dell’aria, ma piuttosto a ridurre il traffico di transito, provocando consistenti danni alle economie dei Paesi confinanti. A riguardo, è importante sensibilizzare le istituzioni nazionali ed europee per promuovere iniziative comuni a supporto della libera circolazione dei mezzi di trasporto e delle merci.
Sul tema della successione e del cambio generazionale all'interno delle imprese è stato deciso di organizzare congiuntamente un evento formativo regionale, che preveda il coinvolgimento, in qualità di esempi eccellenti, di un'azienda trentina e di una altoatesina.
Altro argomento di analisi è stato lo studio condotto sulla produzione di energia elettrica. Tra i fattori di possibile crescita del settore sono stati individuati il repowering degli impianti esistenti, la fusione tra centrali elettriche e l'attivazione di centrali a pompaggio.