ELEZIONI

Comunali, la Regione approva il rinvio in autunno

Finestra temporale tra l'1 ed l 15 settembre. Elezioni possibili anche contemporaneamente a referendum statali. 



TRENTO. È stato approvato oggi dal Consiglio regionale, con 40 voti favorevoli e 12 astenuti, il Disegno di legge presentato dalla Giunta regionale del Trentino Alto Adige che permette il rinvio delle elezioni comunali all'autunno, fissando una finestra temporale tra il 1 settembre e il 15 dicembre 2020, all'interno della quale sarà scelta la nuova data per il turno elettorale generale, in deroga alla disciplina ordinaria.

Nel testo si prevede la possibilità che le elezioni comunali possano aver luogo contemporaneamente a referendum statali, anche confermativi, di modifiche costituzionali. In questo caso le modalità di svolgimento del procedimento elettorale (composizione e funzionamento degli uffici elettorali di sezione, orari della votazione, ordine di scrutinio), seguirebbero le disposizioni stabilite dalla legge statale sul contemporaneo svolgimento dei referendum con le elezioni comunali.

Approvato anche un emendamento delle minoranze che prevede la riduzione a un terzo del numero minimo di sottoscrizioni richiesto per la presentazione di una lista (che passerebbe per i comuni sopra i 40.000 abitanti da un minimo di 200 firme a un minimo di 67) agevolando quindi una raccolta che ricadrebbe in un periodo assolutamente sfavorevole. Infine, per dare risposta alle perplessità avanzate da alcuni amministratori e dal Consiglio delle autonomie locali nelle scorse settimane - evidenzia in una nota l'assessore regionale Claudio Cia - «il disegno di legge ribadisce la piena legittimazione delle amministrazioni comunali uscenti ad operare con pienezza di poteri, anche oltre la durata del mandato amministrativo originariamente prevista, e disciplina la durata del mandato dei consigli comunali e dei sindaci che saranno eletti, al fine di portarli al rinnovo nel turno elettorale generale dell'anno 2025». 













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