ECONOMIA

Coronavirus, in Alto Adige dal 6 aprile ripresa controllata dei cantieri

Lo scopo è di effettuare soprattutto gli interventi urgenti (Foto: ASP/Servizio strade)



BOLZANO. I lavori nei cantieri rimangono limitati. In base alla misura d'urgenza emanata dal presidente della Provincia ed ai decreti approvati a livello nazionale sono state fissate le attività consentite e le condizioni quadro, così come le misure di protezione durante il Coronavirus.

In base a queste norme ed in osservanza di tutte le misure di sicurezza la Ripartizione Servizio strade della Provincia, a partire da lunedì 6 aprile, procede progressivamente al riavvio dei lavori stradali. L'assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider, dichiara: «Abbiamo deciso, in accordo con tutti i direttori di ripartizione e d'ufficio, di riavviare i lavori del Servizio strade, allo scopo di effettuare soprattutto gli interventi urgenti. Si deve ripartire. In particolare per quanto riguarda il Servizio strade, grazie al traffico attualmente ridotto, le condizioni quadro per la ripresa dei lavori sono buone».

Per quanto riguarda i lavori stradali sono in vigore attualmente particolari condizioni; nei luoghi di lavoro possono operare al massimo cinque lavoratori. Devono indossare maschere di protezione modello FFP2 e guanti. Durante i lavori all'aperto, negli edifici o nei veicoli devono essere rispettati i distanziamenti minimi prescritti.

Viene data priorità a quegli interventi che possono essere svolti da un singolo operatore. «Nel settore del Servizio strade il numero dei collaboratori in attività rimane ridotto al minimo» dichiara il direttore della Ripartizione provinciale Servizio strade, Philipp Sicher.













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