SANITA'

Covid: in Alto Adige autorizzate le visite a parenti ricoverati

Non sarà tuttavia consentito il contatto fisico diretto
 



BOLZANO. Nonostante la situazione di emergenza, per i familiari stretti sarà ora possibile visitare i pazienti gravemente malati a causa del Covid-19 e ricoverati negli ospedali altoatesini. L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige ne dà comunicazione in vista delle festività natalizie.

Ai familiari di pazienti gravemente malati o terminali a causa di un'infezione da Covid-19 sarà quindi consentito l'accesso sicuro ai reparti ospedalieri di tutti i Comprensori sanitari.

L'opportunità di visitare i parenti - raggiunta grazie al lavoro del direttore sanitario Pierpaolo Bertoli insieme ai responsabili degli ospedali - sarà data ai familiari che avranno precedentemente ottenuto l'autorizzazione da parte del primario del reparto. Prima della visita dovrà essere compilato un modulo di richiesta. Inoltre - precisa l'Azienda sanitaria - il richiedente sarà adeguatamente informato sui rischi connessi alla visita. Durante la visita stessa, i familiari saranno accompagnati dal personale ospedaliero. Non sarà tuttavia consentito il contatto fisico diretto con il paziente. I visitatori dovranno indossare i dispositivi di protezione previsti per accedere agli ambienti che ospitano pazienti infetti.

"Il mondo continua a trovarsi in una situazione eccezionale e molte cose che prima sembravano ovvie non sono attualmente possibili. Poter visitare i parenti stretti gravemente malati perché affetti da Covid-19 è un contributo all'umanità e alla dignità delle persone - anche in questi tempi difficili", commenta il direttore generale, Florian Zerzer. 













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