L'INTERVENTO

Donne Coltivatrici Sudtirolesi: "Riconoscete il lavoro delle madri"

La presidente Antonia Egger parla in occasione della festa della mamma. Nella foto: Irmgard Testor - contadina del distretto Valle Isarco (al centro) con sua madre Hilda Rastner Santer (a destra) e sua suocera Magdalena Widmann Testor (a sinistra)

 



BOLZANO. Per l'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi «è importante avere un giorno all'anno per celebrare pubblicamente le nostre madri. Sono soprattutto le donne a prendersi cura dei figli, ad assisterli nella loro crescita, a darli la fiducia e prepararli per una buona vita!», così la presidente Antonia Egger (foto) in occasione della festa della mamma che viene festeggiata ogni seconda domenica di maggio.

 

 

«Ogni donna vive la festa della mamma in modo diverso a seconda della fase di vita in cui si trova - da giovane madre, da madre dell'adolescente, da nuora o da nonna. Tutte le madri hanno però una cosa in comune: non rinunciano mai a festeggiare la loro festa - un segno di apprezzamento per il prezioso lavoro che svolgono ma anche per i momenti felici che vivono ogni giorno con i loro figli», continua Egger.

Le madri ricevono di solito tanti regali in occasione della loro festa, questa giornata però non dovrebbe essere commercializzata: «E' più importante riconoscere il lavoro delle madri durante tutto l'anno, così come garantirle una sicurezza finanziaria durante il periodo di carenza, soprattutto per quanto riguarda la pensione», aggiunge Egger in una nota.













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