Edilizia sanitaria, arrivano le Case della salute e il Centro cure palliative per i bambini
Investimenti per 106 milioni. Widmann: “Servizi di prossimità per dare respiro agli ospedali”. Quest’anno i lavori al Pronto Soccorso di Merano
BOLZANO. E’ un piano da 106 milioni di euro quello dell’edilizia sanitaria approvato oggi (29 giugno) dalla giunta provinciale altoatesina.
Per l'assessore alla salute Thomas Widmann i programmi d'investimento approvati sono espressione della volontà di rafforzare i servizi territoriali: "Abbiamo posto delle priorità che riguardano, oltre all'ampliamento e la modernizzazione di strutture esistenti, anche la messa a disposizione di servizi nuovi, come il centro per le cure palliative destinato a bambini e ragazzi, l'alloggio psichiatrico protetto di Vipiteno e le nuove Case della salute, fondamentali per offrire servizi di prossimità e dare più respiro agli ospedali", ha sottolineato l'assessore.
All'assessore Massimo Bessone è affidato il compito di realizzare, garantendo il rispetto dei tempi, opere socio-sanitarie per un importo complessivo pari a 106 milioni di euro. Per il conseguimento di tale obiettivo, l'assessore è coadiuvato dalla Ripartizione edilizia e servizio tecnico con gli uffici Edilizia sanitaria e Affari amministrativi. "Il benessere di un territorio si misura anche dai servizi erogati ai cittadini. Con il collega Widmann stiamo ristrutturando ed ampliando gli ospedali altoatesini per poter dare sempre più assistenza e qualità alla gente", fa presente l'assessore Bessone.
Nell'ambito dell'edilizia sanitaria, nel 2021 sono previsti lavori per la Ristrutturazione e l'ampliamento del reparto Pronto Soccorso all'ospedale di Merano, che dovrebbe essere terminata nel 2022. In fase conclusiva anche i lavori per il lotto 4 dei lavori di ampliamento e ristrutturazione dell'ospedale di Bressanone. Prosegue intanto la progettazione relativa alla realizzazione del Centro per le cure palliative per bambini a Prissiano/Tesimo che sarà messa a bando nel 2022.
Pianificazione ancora da avviare invece per l'alloggio psichiatrico protetto di Vipiteno e per l'ampliamento della sede dei servizi di soccorso dell'ospedale di Bolzano, recentemente inserita nel programma di investimento.