Emergenza maltempo: Adige in piena in val Venosta monitorato dai vigili del fuoco
Piogge dalla scorsa notte, al lavoro i vigili del fuoco. Allerta Alfa della Protezione civile (foto vvff)
LE FOTO. Si alza il livello dei fiumi
LE FOTO/2. Smottamenti e alberi caduti: superlavoro per i pompieri
TRENI. Linea del Brennero chiusa in Austria per una frana
IN TRENTINO. Frana sulla statale, chiusa la Gardesana
BOLZANO. Adige in piena a Bolzano e Merano dopo le piogge di questa notte. Grande allerta e in accordo con l’ufficio idrografico sono state occupate le centrali di emergenza distrettuali.
Allerta in particolare in Bassa Venosta a Cengles, frazione di Lasa.
Nel bollettino sulla situazione di allerta, il rischio per quanto riguarda le alluvioni risulta attualmente di livello arancione nelle zone occidentali dell’Alto Adige.
La situazione più critica è prevista oggi, lunedì 28 agosto, soprattutto in Val Venosta e in Alta Valle Isarco. Gli eventi si sposteranno successivamente verso est e perderanno d'intensità.
Giornata di superlavoro per i vigili del fuoco alle prese con allagamenti, frane e alberi caduti.
«Le aree di maggiore pericolo devono essere evitate», avverte Arnold Schuler, assessore provinciale alla Protezione civile. «I tratti di maggiore rischio si trovano in particolare sui margini fluviali. Non bisogna quindi avvicinarsi a torrenti o fiumi. Anche strade allagate, garage sotterranei e sottopassaggi dovrebbero essere evitati in quanto l'acqua può accumularsi molto rapidamente al loro interno trasformandoli in trappole mortali. Chi può, dovrebbe evitare di mettersi alla guida, contribuendo così a prevenire ingorghi e strade congestionate».