Bolzano. Arnold Schuler si ritira dalla corsa per un posto nella nuova giunta Kompatscher. Lo ha comunicato con una breve nota stampa ieri sera (domenica 21 gennaio), alla vigilia della riunione del parlamentino della Svp che oggi (lunedì 22 gennaio), avrebbe dovuto ratificare la decisione di dare a lui l'assessorato all'agricoltura e non all'ex vice sindaco di Bolzano Luis Walcher, appoggiato dalla potente lobby dei contadini. Una decisione che aveva spaccato il partito. 

“Per dieci anni - scrive Schluer  - ho potuto far parte della giunta provinciale in qualità di assessore all’agricoltura, ai Comuni, al turismo e alla protezione civile. Un periodo caratterizzato dalla pandemia, dalla discussione sui pesticidi e dall’overtourism, dai negoziati sull’attuazione della politica agricola comune e dalla questione dei grandi carnivori. Anche se molte cose non sono state facili, guardo con soddisfazione a ciò che sono riuscito a realizzare negli ultimi anni. Ho sempre cercato di prendere le decisioni necessarie in modo equilibrato, nell'interesse generale e al meglio delle mie conoscenze e convinzioni. La mia visione era fare politica per tutti e non solo rappresentare gli interessi di un singolo gruppo.  Dopo i miei precedenti grandi successi elettorali, ho dovuto accettare le sconfitta alle elezioni provinciali. L’ho riconosciuto con umiltà e quindi non ho mai avanzato alcuna richiesta di incarico. Tuttavia negli ultimi giorni sono stato considerato come parte della nuova giunta. Negli ultimi giorni ci sono state accese discussioni sul mio conto e, soprattutto, l'opposizione da parte dell'associazione degli agricoltori. Per evitare danni al partito e una divisione tra i contadini, ho deciso di ritirare la mia disponibilità a ricoprire l’incarico di assessore. Ho già comunicato la mia decisione al governatore Kompatscher e all'Obamnn Achammer".

E ancora: "Anche se non ho preso questa decisione alla leggera, vi assicuro che anche in futuro continuerò a dare il mio contributo come consigliere provinciale dell’Alto Adige.”