energia

In Alto Adige porte dei negozi chiuse contro gli sprechi energetici

La misura si applicherà su tutto il territorio nei periodi di riscaldamento e climatizzazione. Previsto un periodo di 12 mesi per mettersi in regola, 18 per le imprese commerciali



BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha approvato i criteri per la chiusura delle porte di accesso al pubblico degli esercizi commerciali nel periodo di riscaldamento ed in quello della climatizzazione.

«L'esperienza degli ultimi anni, segnalazioni di cittadini e colloqui con diversi comuni, hanno evidenziato che alcuni esercizi commerciali e edifici che ospitano attività commerciali con accesso al pubblico lasciano aperte le porte d'ingresso - sottolinea l'assessore all'ambiente ed all'energia, Giuliano Vettorato - Questo comportamento causa uno spreco di energia e provoca anche reazioni negative nella popolazione in un periodo in cui tutti siamo chiamati a contribuire alla tutela del clima e al raggiungimento della neutralità climatica».

Con l'approvazione della delibera, il divieto di tenere aperte le porte sarà ora applicato in modo omogeneo su tutto il territorio provinciale. Si prevede un anno di periodo transitorio per l'adattamento delle porte d'ingresso o per montare le porte ove non vi siano.

Per venire incontro alle imprese commerciali, che dovranno sostenere una notevole spesa per l'adattamento, la delibera prevede un periodo transitorio di 18 mesi. L’obbligo non troverà applicazione qualora sulle porte di accesso sia in funzione una barriera a lama d’aria per ridurre le perdite di energia. Questa eccezione vale per una sola porta di accesso al pubblico per ciascun esercizio commerciale.













Altre notizie

Attualità