il caso

L'indagine sulla scomparsa di Sara Pedri: arrivano gli ispettori del ministero

Arriveranno il 6 luglio e analizzeranno la situazione del reparto di ginecologia dove lavorava la dottoressa Pedri

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TRENTO. Dopo l’indagine della procura della repubblica di Trento, dopo l’indagine della commissione interna dell’Apss, ora anche gli ispettori del ministro Speranza si occuperanno della scomparsa di Sara Pedri, la ginecologa di cui non si hanno notizie dal 4 marzo scorso.

La prossima settimana, infatti, arriveranno infatti gli ispettori del ministero per far luce sul caso della giovane ginecologa di Forlì, Sara Pedri.

Sul caso ha acceso i riflettori anche la trasmissione «Chi l’ha visto?» e anche il ministero ora vuole vederci chiaro.

Gli ispettori del ministero della salute dal 6 all’8 luglio saranno nel reparto di ginecologia e ostetricia del Santa Chiara per raccogliere la documentazione necessaria a capire se davvero vi sia una responsabilità e un nesso tra la scomparsa di Sara e la gestione del reparto ospedaliero.

Gli ispettori invieranno poi le proprie osservazioni all’amministrazione competente, che in questo caso è  la Provincia di Trento.

L’ultima persona da avere in contatto con Sara era stato il fidanzato al quale la ginecologa aveva inviato dei messaggi prima di sparire nel nulla. 













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