A S.Giacomo i primi banchi per la scuola che riparte 

Lezioni e misure anti Covid. Sono arrivati per attrezzare il container allestito nel cortile Atri arredi sono attesi per il lavoro delle classi dell’elementare tedesca Lindgren a Laives


Bruno Canali


Laives. A due giorni dall’apertura del nuovo anno scolastico, anche a Laives arrivano i banchi nuovi per alcune scuole. È corsa contro il tempo, insomma, per far trovare ad alunni e insegnanti, lunedì mattina, le scuole a posto per poter incominciare.

Un primo stock di banchi e sedie è arrivato ieri alla scuola elementare di San Giacomo. Serviranno per arredare il nuovo container collocato nel cortile scolastico, container che dovrà ospitare una classe, probabilmente dell’elementare tedesca. Il container va ad aggiungersi agli altri presenti da anni accanto all’edificio scolastico di San Giacomo, soluzione provvisoria ma necessaria per fronteggiare la carenza di spazi che si è venuta a creare di pari passo con la crescita demografica. Nei container le elementari di San Giacomo dovranno rimanere il tempo necessario affinché venga realizzata la nuova zona scolastica (circa 18 milioni di spesa, metà dei quali a carico del Comune di Bolzano).

Nei prossimi giorni è previsto l’arrivo di altri arredi scolastici, in particolare quelli necessari per garantire il distanziamento nelle classi della scuola elementare tedesca Lindgren a Laives città. La scuola infatti è dotata di banchi doppi, che con l’emergenza coronavirus non sono più utilizzabili. Vanno sostituiti con banchi monoposto - circa 120 - che il Comune ha ordinato dopo che erano anche stati fatti dei sopralluoghi tecnici per verificare spazi e possibilità di distanziamenti.

Si lavora anche nelle mense scolastiche, che dalla prossima settimana riprenderanno il servizio pasti. Gli interventi in corso riguardano tutti la necessità di garantire le misure anti Covid e quindi su ogni tavolo vengono montati dei pannelli in plexiglas che faranno in modo da separare un lato del tavolo dall’altro, con due ragazzi per lato. Gran parte di cibi e posate, sarà monouso. Grande lavoro servirà costantemente anche per la sanificazione dei locali e degli arredamenti.















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