A Salorno una rete solidale per la famiglia Micheletti 

Il padre malato di Sla deve dare fondo ai risparmi per i 3 figli per pagare la retta Privati, associazioni e politica «sostituiscono» l’ente pubblico. Con una colletta



SALORNO. Se il pubblico non si muove, si muovono i privati, da Salorno a Bolzano, raccogliendo donazioni per la famiglia di Maurizio Micheletti, malato di Sla da sei anni e ospite in una struttura per lungodegenti per la quale deve pagare la retta piena (1580 euro), e quindi attingere a risparmi che altrimenti dovrebbero coprire le spese necessarie a crescere tre bambini.

Così l’intero paese di Salorno si stringe attorno a questa famiglia e organizza una colletta per aiutarla. Ne parla Barbara Faustin, moglie di Maurizio Micheletti: «In questi giorni, da quando la storia è venuta a galla, sto ricevendo tantissime telefonate. Vicini di casa, abitanti di Salorno, tutte persone che vogliono dimostrarci la loro vicinanza. Mi sono stupita di quante possano essere le persone capaci di dare affetto e sostegno». Nel frattempo due amiche di Barbara Faustin hanno deciso di creare un conto corrente per le donazioni, per tutti coloro che vorrebbero contribuire concretamente. «Associazioni di Salorno si sono proposte di aiutare per acquistare il materiale scolastico per i nostri tre figli. E il sindaco e il suo vice, Roland Lazzeri e Ivan Cortella, si sono resi disponibili a parlare col responsabile del distretto sociale. Al momento (ieri pomeriggio, ndr) non saprei dire se ci siano già offerte. Ma ci sono già tante persone da ringraziare per il sostegno», conclude Faustin. Anche la politica si muove per aiutare la famiglia di Maurizio Micheletti. Da Bolzano arriva la proposta di Enrico Lillo (Noi per l’Alto Adige): «Ne ho già parlato con diversi conoscenti e tutti sono d’accordo. Inoltre vorrei chiedere ai candidati di tutte le liste di contribuire alla causa. Senza strumentalizzazioni, e solo se la famiglia è d’accordo».

Chi volesse aiutare Maurizio Micheletti, Barbara Faustin e i loro tre figli può fare un versamento al conto corrente bancario IT 46 L 0822 0587 8000 0300 2889 00 (intestato a Barbara Faustin) inserendo “donazione” come causale. (s.m.)













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