Sanità 

Giovanett a Widmann: «In Bassa un’unità  di cure primarie»

Egna. Il tema dell’assistenza sanitaria in Bassa Atesina è stato al centro di un incontro in ripartizione sanità tra l’assessore provinciale Thomas Widmann e l’assessore di Egna Günther Giovanett,...



Egna. Il tema dell’assistenza sanitaria in Bassa Atesina è stato al centro di un incontro in ripartizione sanità tra l’assessore provinciale Thomas Widmann e l’assessore di Egna Günther Giovanett, che prenderà parte (con la collega di giunta Karin Jost) alle primarie Svp per diventare sindaco. Oggetto della discussione sono stati alcuni progetti in ambito sanitario per la Bassa Atesina. Si è parlato anche del nuovo ambulatorio di otorinolaringoiatria aperto poco fa al Distretto sanitario di Egna.

«Una prima valutazione rileva che l’offerta ha avuto un ottimo riscontro, le visite disponibili erano al completo fin da subito», ha sottolineato l’assessore.

Risale alla primavera scorsa il primo sopralluogo di Widmann assieme ai funzionari del Dipartimento Salute alle strutture del distretto sanitario di Egna, occasione in cui aveva espresso l’intenzione di instaurarvi un ambulatorio «Orl». Il servizio è stato istituito in breve tempo ed è a disposizione della popolazione dal 15 gennaio di quest’anno.

«Ci tenevamo a ringraziare l’assessore per la realizzazione molto rapida di questo progetto. La prossima sfida è l’introduzione, presso il distretto sanitario di Egna, di un’Unità complessa di cure primarie (Uccp) per i cittadini di tutto il comprensorio», ha dichiarato Günther Giovanett al termine dell’incontro. «L’assessore Thomas Widmann è un interlocutore competente e disponibile che da sempre si è mostrato attento alle esigenze della Bassa Atesina. La sanità è un ambito che riguarda ogni singolo cittadino, spesso in un momento in cui si è più fragili e bisognosi di aiuto», ha sottolineato Giovanett. «Ecco perché vogliamo porvi un’attenzione particolare anche in futuro, ideando e realizzando progetti per rafforzare ulteriormente il livello dell’assistenza sanitaria in collaborazione con l’amministrazione provinciale».













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