Il comitato civico di Pineta vuole fare l’orto botanico 

Il progetto. Presentato un piano per valorizzare l’area accanto al nuovo ponte pedociclabile Disponibili a collaborare la scuola di frutti-viticoltura e Heinrich Abraham, esperto del settore


Bruno Canali


Laives. Fra il nuovo ponte pedociclabile di Pineta e un piccolo parcheggio pubblico, finiti i lavori del cantiere, rimarrà uno spazio inutilizzato. Se ne è parlato in occasione di un recente incontro che si è svolto tra i componenti del Comitato civico Pineta e il vicesindaco, titolare dell’urbanistica comunale, Giovanni Seppi. Come utilizzare al meglio quello spazio residuo una volta che il cantiere sarà smantellato?

«L’idea, condivisa anche dal vicesindaco - dice Franco Magagna, del Comitato civico di Pineta - è quella di non creare un’altra area verde fine a se stessa, come ce ne sono altre in giro per il nostro territorio. Con questa premessa noi del comitato abbiamo presentato al vicesindaco Seppi un progetto dettagliato di giardino botanico. Questo ha creato molto interesse, tanto che c’è l’impegno da parte sua di un attento approfondimento, in quanto l’amministrazione comunale è intenzionata a valorizzare quell’area proprio per far risaltare il nuovo ponte, un’opera architettonicamente stupenda, ammirata da tutti. I giorni seguenti - continua Magagna - abbiamo appreso che oltre al vicesindaco pure il capo della ripartizione urbanistica ha espresso compiacimento, tanto che si è deciso di coinvolgere nel progetto anche la locale scuola per la frutti-viticoltura e il giardinaggio che ha sede in via Vallarsa, così come ha già assicurato la propria disponibilità anche Heinrich Abraham, uno dei massimi esperti provinciali nel campo della ricerca botanica. Queste premesse ci fanno ben sperare, anche perché conosciamo la determinazione e la costanza del vicesindaco nel portare a termine i progetti più complicati come la ciclabile fra Pineta e la zona sportiva Galizia, attualmente in fase di ultimazione».

L’idea alla base del progetto, come spiegano i rappresentanti del Comitato civico di Pineta, è quella di completare l’area circostante il nuovo ponte pedociclabile con un giardino botanico dove i visitatori potranno trovare un’area di relax promuovendo l’integrazione e la solidarietà sociale. L’area avrà anche un’importante funzione didattica per gli alunni della scuola primaria, una sorta di laboratorio in un ambiente naturale ricreato artificialmente che raccoglierà una varietà di piante catalogate per scopi scientifici e per l’educazione. Si comprende pertanto come questo giardino, per l’attenzione alla natura e per l’indubbio valore naturalistico, sarà un luogo inclusivo nel senso più ampio del termine, a portata di famiglie con bambini come per le persone anziane. Il progetto, oltre a completare l’area, che diverrà un vanto per la città di Laives, avrà pure un risvolto solidale: si prevede che un piccolo contributo per l’ingresso potrà essere devoluto al banco alimentare di Laives.

Da angolo abbandonato e brullo a piccolo gioiello botanico: questa proposta che il Comitato civico di Pineta ha già presentato al vicesindaco Giovanni Seppi.













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