La ricetta? Ztl e stazione a San Giacomo

L'istituzione di una zona a traffico limitato (Ztl) e quindi anche una stazione ferroviaria a San Giacomo: questa dovrebbe essere la ricetta per risolvere il grave problema del traffico fra Laives e...



L'istituzione di una zona a traffico limitato (Ztl) e quindi anche una stazione ferroviaria a San Giacomo: questa dovrebbe essere la ricetta per risolvere il grave problema del traffico fra Laives e Bolzano, che condiziona anche la funzionalità del servizio di trasporto pubblico.

La prima ad arrivare - quest'autunno - dovrebbe essere proprio la Ztl, dalla zona produttiva Vurza, a sud di San Giacomo, fino al confine con Bolzano. Si tratterebbe, almeno all'inizio, di un divieto di ingresso per non residenti, dalle 7 alle 8.30, vale dire, nella fascia oraria del maggior traffico pendolare. Se poi dovesse essere necessario, nulla vieterebbe di fare altrettanto anche nel pomeriggio, durante il picco dei transiti da rientro, costringendo così non residenti e non autorizzati, ad imboccare la variante in galleria, lasciando sgombra la statale 12 per i mezzi del trasporto pubblico. Quanto alla stazione ferroviaria per San Giacomo, la giunta provinciale finalmente ha deciso di inserirla nel suo piano triennale, stanziando 100 mila euro per la progettazione nel 2019 e circa 3 milioni per la sua realizzazione che dovrebbe iniziare dal 2020. Di pari passo, Bolzano interverrà sulla viabilità nella sua zona industriale sud.













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