Laives, Castelli: M5s attacca per 4 gettoni di presenza 

La polemica. Il presidente del Consiglio comunale (ex grillino) replica all’ex collega Sbironi «Questi capricci - politicamente parlando - in questo momento sono davvero inaccettabili»



Laives. Il fatto che la ricandidatura di Paolo Castelli (ora presidente del consiglio comunale di Laives) non fosse mai stata digerita dagli ex colleghi grillini era chiaro a tutti. Ma nessuno avrebbe immaginato una simile campagna che mira evidentemente a screditarlo, anche senza motivi reali. Castelli, in ogni caso, non ha fatto una piega e ha rilanciato spiegando che all’origine di questo «fuoco incrociato» ci sarebbe il timore di perdere 4 gettoni di presenza (totale 160 euro). «Leggo con stupore - scrive Casdtelli - l'attacco nei miei confronti del consigliere Sbironi. Davanti a tutti i capigruppo il sindaco Bianchi gli ha chiesto di entrare a far parte di un gruppo consiliare a sua scelta, per far risparmiare alle casse comunali i gettoni delle commissioni. Oppure avrebbe fatto sciogliere il gruppo consiliare per Bianchi, e tutti sarebbero entrati a far parte del gruppo misto. Visto che il consigliere Sbironi non ha accettato la proposta fatta dal primo cittadino, il consigliere Gravina e Cantoro sono passati nel gruppo misto e in automatico anche il sottoscritto e l' assessore Pusateri sono confluiti nel gruppo misto. Ho proposto al consigliere Sbironi di scegliere tra la Commissione affari generali e Statuto, richieste dall'onorevole Fraccaro 5 anni fa quando è stato firmato l'accordo programmatico. Visto come è andata sembra quasi che al consigliere Sbironi dia fastidio non percepire i 4 gettoni di presenza e questi capricci politici in questo momento di grande sacrificio per tutta la popolazione sono inaccettabili. Ricordo che M5s è nato perché 1 vale 1, dai panettieri agli ingegneri. Ricordo che Sergio Battelli che ha la terza media è presidente della XIV commissione politiche dell'Unione europea per M5s. Per come si comporta sembra che il consigliere Sbironi non segua le linee guida di M5s». MAX.BO.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Attualità