LAIVES. I cittadini di Laives bocciano il servizio fornito dall’ufficio postale cittadino. Sabato ad esempio, presso l’ufficio è stata una mattinata "campale" e c’è chi dice di aver dovuto attendere più di mezz’ora per poter semplicemente ritirare una raccomandata.

"C’era la fila che aspettava anche fuori dall’ufficio - affermano diversi cittadini - e del resto, agli sportelli c’erano solo due impiegate. Non è possibile comunque che per una città - la quarta dell’Alto Adige come dimensioni demografiche - vi sia un solo ufficio postale che offre un servizio del genere. Succede ad esempio che chi ha il conto corrente alla Posta, abbia la precedenza rispetto a tutta la fila che sta aspettando e anche questo ci sembra discutibile: nelle banche non succede".

Insomma, una bocciatura del servizio che si accompagna anche all’irritazione di dover perdere un sacco di tempo per semplici operazioni che richiedono qualche minuto e la richiesta che Poste italiane tenga maggiormente in considerazione la città di Laives, adeguando il servizio alle dimensioni della sua comunità.