Laives. Negli anni scorsi, la piazza in centro è stata a lungo protagonista delle discussioni (e delle polemiche) fra i gruppi politici locali. Solo recentemente è stato pubblicato il bando per la progettazione del nucleo centrale, e qualche attore della politica di allora è rimasto perplesso nel constatare che questa notizia sia passata quasi in sordina fra la gente.

«Il via alla progettazione della piazza - dice infatti Mirko Campo, ex consigliere comunale a Laives - pare non trovare molto coinvolgimento sui social. Dovrebbe essere una notizia dirompente, invece non pare aver suscitato interesse. Dovrebbe essere invece una notizia che attrae molto, poiché all’avvio di questo iter dovrebbe corrispondere un nuovo percorso di sviluppo per la nostra città. Certo i tempi prima di vedere avviata la realizzazione sono ancora lunghi: stimo il 2021 per l’avvio e il 2023 per la fine dei lavori. Rimane il dispiacere nel vedere che dal marzo del 2010, cioè da quando il progetto definitivo dello studio Cappuccio è stato depositato in Comune, si sia arrivati solamente oggi a vedere qualcosa di certo. Dispiace anche che le spese tecniche complessive siano elevate, perché si sommano quelle sostenute appunto fino al 2010 con quelle relative a questo nuovo iter. Però rimane il fatto che il percorso è finalmente avviato. Auspico che parallelamente a questo si avvi un percorso di analisi e di confronto con i commercianti, con gli esercenti e con le associazioni per “riempire” di contenuti un’opera così importante, quei contenuti che possono unire una comunità e creare beneficio per tutti i cittadini in una fase nella quale le divisioni e i litigi non fanno certamente bene alla vita di comunità».

Circa un mese fa il Comune ha infatti deciso di inserire in bilancio di previsione un milione e 275 mila euro per la progettazione della piazza, e quindi, in quello triennale, i 12 milioni e mezzo per realizzare l’opera. Intanto lo studio spezzino KK (lo stesso che ha vinto il concorso per la riqualificazione di via Kennedy) ha presentato alla giunta lo studio di fattibilità della piazza, con la sistemazione degli spazi che la circonderanno, sagrato della chiesa compreso. Per giugno l’Ufficio gare della Provincia potrebbe avere pronto il bando per la progettazione. Il progetto esecutivo potrebbe essere pronto poi nel 2020, così da dare il via poi alla gara di appalto. B.C.