EGNA/ORA. Mentre con oggi prende il via la campagna “Alza il piede dal gas!” dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, vengono diffusi i dati emersi dal monitoraggio delle emissioni di ossidi di azoto contestualmente all’abbassamento del limite di velocità, nell’ambito del progetto BrennerLec (Lower Emissions Corridor). L’adozione di un limite di velocità dinamico di 100 km/h l’A22 nel tratto fra il casello di Egna/Ora e il confine fra Alto Adige e Trentino ha portato a una riduzione delle emissioni di ossidi di azoto. La riduzione della velocità media di 15 km/h ha prodotto un calo del 10% della concentrazione media di biossido di azoto a bordo autostrada: si stima che viaggiando a 100 km/h invece che a 130 i consumi si potrebbero ridurre fino al 30% e le emissioni di ossidi di azoto mediamente del 25%. L’obiettivo è di ridurre le code nelle situazioni di traffico intenso e migliorare la qualità dell’aria in condizioni di traffico normale puntando a un traffico di transito maggiormente rispettoso della salute della popolazione residente e più compatibile con le caratteristiche del territorio. È necessaria, però, una direttiva del Ministero dei trasporti, più volte chiesta dal consiglio provinciale di Bolzano e dal presidente della Provincia Arno Kompatscher.