S.Giacomo, con la stazione più spazio anche a bus e bici 

La nuova mobilità. Entro la fine dell’anno si attende il progetto dell’infrastruttura ferroviaria Pronti i finanziamenti: un sottopasso migliorerà i collegamenti con la zona industriale di Bolzano  


Bruno Canali


Laives. La futura stazione ferroviaria a San Giacomo avrà un ruolo importante: "Sarà uno snodo intermodale della viabilità - dice il sindaco Christian Bianchi - e non solo di quella che riguarda San Giacomo o Laives, perché rappresenterà un’alternativa anche per chi, ogni giorno, dalla Bassa Atesina si reca a Bolzano per lavoro, chi in centro città e chi in zona industriale e parliamo di centinaia di pendolari".

La progettazione sta procedendo e si tratterà di una stazione ferroviaria che consentirà, per iniziare, la fermata dei treni locali a cadenza oraria. Come tempi di realizzazione, secondo le informazioni assunte dal sindaco in Provincia, entro la fine di quest’anno potrebbe essere pronto il progetto, mentre il finanziamento è disponibile. La stazione vedrà la luce lungo i binari di fronte al Garden Village e, sul lato opposto, davanti all’aeroporto. Verrà anche costruito un sottopasso per pedoni, biciclette e autobus. Questo aprirà nuovi scenari per quanto riguarderà la mobilità, perché, oltre a poter andare da una parte all’altra con le biciclette e a piedi, l’autobus potrà raggiungere più facilmente la zona industriale di Bolzano, evitando l’incrocio di Maso della Pieve. Per le bici, poi (dice Bianchi), dovrebbero essere realizzati, in prossimità della futura stazione, almeno 150 posti, con box chiusi per ospitare quelle elettriche. In treno, da San Giacomo, si arriverà in centro a Bolzano in una manciata di minuti e questo diventa interessante anche per i pendolari della Bassa Atesina, compresi quelli che lavorano in zona industriale e che , usando il treno, arrivano fino in centro a Bolzano e poi debbono tornare indietro.

“Il treno diventerà un tram di superficie - continua Bianchi - e la stazione di San Giacomo un centro intermodale di scambio fra ferrovia, bus e bici. Teniamo presente inoltre che poco distante ci sono la Fiera di Bolzano e altre strutture di richiamo. Toccherà a Provincia e Sasa poi studiare una linea di bus che, passando per il sottopasso ferroviario, raggiunga Bolzano, ad esempio spostando la linea 10A e 10B. Nei prossimi anni, visti i programmi edilizi, San Giacomo si svilupperà velocemente e una struttura del genere valorizzerà l’abitato, collegandolo al meglio in tutte le direzioni".

Non si tratterà solo di raggiungere Bolzano, ma anche di andare in treno verso sud. La cadenza, inizialmente è prevista con una fermata ogni ora, ma c’è la possibilità che, con lo spostamento dei treni merci in galleria, alla stazione ferroviaria di S.Giacomo i treni fermino ogni mezz’ora, da mattina a sera.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità