Laives. La trentina di bambini di lingua tedesca che fra poco entreranno nella scuola materna Nisselburg di via Kennedy troveranno la loro sezione in parte rinnovata e ampliata. È il risultato dell’intervento che la ditta Zanella ha realizzato durante i mesi estivi.

Ieri c’è stato un sopralluogo (sopra, la foto Canali) da parte del vice sindaco Giovanni Seppi, della presidente del consiglio comunale Sieglinde Niederstaetter Fauster e del geometra comunale Tripodi per verificare il risultato di questo intervento, costato circa 35 mila euro. Data la situazione esistente nel vecchio edificio scolastico che ai piani inferiori ospita anche la scuola materna italiana La Giostra, l’unico modo per ricavare un nuovo spazio didattico al coperto è stato quello di utilizzare la terrazza che c’era prima. In questo modo è stato ricavato un nuovo locale, prezioso per lo svolgimento delle attività che caratterizzano la didattica alla materna tedesca.

Al di là di questo intervento, comunque, rimangono i problemi ben noti in quell’edificio e, in particolare, per la sezione materna di lingua tedesca, sistemata anni fa ancora al terzo e ultimo piano. Una prima carenza riguarda l’assenza di un ascensore e quindi sarebbe un problema se, prima o poi, si iscriverà qualche bambino con problemi di deambulazione. Altro disagio è il fatto di trovarsi al terzo piano dell’edificio, cosa poco usuale per una materna dove, normalmente, tutto si trova al piano terra, con accessi al giardino. I bambini della Nisselburg di via Kennedy, invece, per recarsi in giardino debbono scendere rampe di scale e questo non è il massimo per loro, anche in termini di sicurezza. Infine, la materna tedesca è divisa in due sezioni: una alla scuola di via Kennedy e l’altra a quella di via Nazario Sauro. Succede così che quando vengono organizzate iniziative comuni una sezione debba spostarsi presso l’altra o addirittura rinunciare. Prima o poi insomma, il Comune di Laives risolverà questa situazione.

Intanto l’emergenza principale nel settore dell’edilizia scolastica è quello dell’elementare di San Giacomo, dove Laives, con Bolzano, ha in programma di spendere circa 19 milioni di euro per una ristrutturazione con ampliamento. Il progetto dovrebbe approdare in consiglio comunale martedì. B.C.

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