Zona Graf Toggenburg, convenzione in scadenza 

Fino a sabato l’accordo con il Comune, che appalterà la gestione del solo ristoro Pasquazzo (Polisportiva Pineta): «Ma chi sarà responsabile in caso di incidenti?»


di Bruno Canali


LAIVES. Sabato scadrà formalmente la convenzione fra Comune di Laives e Polisportiva Pineta per la gestione della zona Graf Toggenburg, a Pineta. «Nel frattempo si andrà avanti normalmente – assicura l’assessore allo sport Giuliano Vettorato – mentre sarà predisposta la nuova forma gestionale che vedrà il bar-ristorante scorporato dal resto delle strutture sportive, cioè due campi in terra rossa per il tennis e un campo in erba sintetica per il calcetto, insieme a un piccolo campo giochi».

In casa Polisportiva, però, c'è qualche perplessità: «Scaduta la concessione – spiega Ettore Pasquazzo, una delle “colonne storiche” della Polisportiva Pineta – di chi saranno le responsabilità se dovesse malauguratamente succedere qualcosa? Noi inoltre dobbiamo sapere cosa succederà nell’immediato futuro, perché anche il gestore del punto di ristoro chiede una proroga almeno fino a novembre per proseguire col servizio».

Quindi i lavori di ricostruzione della palazzina servizi, distrutta da un incendio anni fa. Così Raimondo Pusateri, assessore ai lavori pubblici: «Faccio sopralluoghi periodici presso il cantiere, e credo che per fine luglio dovremmo finalmente esserci, salvo imprevisti. Nel corso del prossimo mese dovrebbe iniziare anche il montaggio degli arredamenti nella palazzina servizi, in particolare di quelli relativi al bar-ristorante, fornitura già appaltata e finanziata».

Comunque sia, la ricostruzione della palazzina, rimasta un rudere incenerito per quattro anni fra le polemiche periodiche in consiglio comunale, adesso è alle battute conclusive. Secondo le previsioni iniziali doveva essere consegnata a fine maggio, ma strada facendo si sono presentati ulteriori lavori da fare, come lo spostamento di diversi sottoservizi. Quanto alla futura gestione della zona Graf Toggenburg, fin qui portata avanti per decenni dalla Polisportiva Pineta, come anticipato dall’assessore Vettorato, la giunta comunale ha deciso di cambiare sistema. Finora strutture sportive e bar-ristorante sono state un tutt’uno, mentre in futuro invece saranno divise: alla Polisportiva (se accetterà) andrà la gestione di campi da tennis e campetto da calcio, mentre il bar-ristorante verrà posto in gara per trovare il migliore offerente. Questo è un passaggio imposto anche dalle normative sull’affidamento di beni comunali in grado di produrre reddito per chi li riceve in gestione. Secondo il Comune di Laives, quindi, dal nuovo bar-ristorante dovrebbe derivare un guadagno interessante per chi lo prenderà in gestione.















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