Mancanza di personale nella sanità: «Servono scelte veloci, ma lungimiranti»

L’appello del sindacato dei pensionati: «Importante investire in una programmazione a lunga distanza»



BOLZANO. La mancanza di medici e personale nelle strutture sanitarie è sempre più urgente, un fenomeno a cui si somma l’abbandono di chi invece è in servizio. 

Un fenomeno che preoccupa il sindacato dei pensionati Fnp-Sgbcisl che in una nota ha espresso la preoccupazione «che le persone anziane possano subire più di tutti le conseguenze».

In particolare, l’organo richiede al presidente della Provincia e assessore alla Sanità Arno Kompatscher «una programmazione a lungo raggio temporale per un settore di fondamentale importanza».

«Ci chiediamo come il Presidente della Giunta, con tutte le deleghe che ha, possa ascoltare tutti ed investire nel personale per esaudire le richieste, più che giuste, che arrivano da dirigenti responsabili dei vari ambiti socio-sanitari» dichiara la Segretaria generale del sindacato Anna Rita Montemaggiore.

La Fnp chiede che si facciano partire tutti quei corsi di laurea necessari per formare i professionisti che in futuro saranno ancora più indispensabili. Chiesti inoltre accordi con altre sedi universitarie per la riserva di posti agli studenti altoatesini.

«In Alto Adige verranno realizzati, entro il 2026, con i fondi del Pnrr e della Provincia, 10 Case della Comunità e 3 ospedali di comunità a prevalente gestione infermieristica, che rischiano di essere scatole vuote se mancheranno le figure professionali per farle funzionare» avverte Montemaggiore.

In merito alla Legge quadro sull’Invecchiamento attivo, appena approvata dal Consiglio provinciale, la Fnp si augura che la norma «garantisca un invecchiamento attivo ed in salute dei numerosi anziani e anziane che vivono in provincia. Prevenzione deve essere la parola d’ordine».

«Serve la volontà di fare scelte veloci, avvedute e lungimiranti. Le persone anziane hanno diritto ad una vecchiaia di qualità» conclude Anna Rita Montemaggiore.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità