Merano. Con il Put è stato avviato un cambiamento di paradigma: «La mobilità non è più pianificata intorno all’auto. Guarda alla compatibilità sociale, alla salute e alla sostenibilità. Il trasporto pubblico sarà ampliato e reso più facile da usare. Sosteniamo i collegamenti non su strada previsti dalla Provincia e la fermata ferroviaria a Sinigo. Il parco veicoli sarà dotato di sistemi di propulsione alternativi. Stiamo dotando le fermate di copertura, panchine e display digitali e stiamo garantendo l’accessibilità ai disabili. Investiamo nell’ampliamento delle ciclabili e nei parcheggi per bici. Si estendono le zone pedonali e si creano passaggi pedonali sicuri. Nei nuovi progetti verranno create scorciatoie per i pedoni. Stiamo utilizzando nuove tecnologie per migliorare il traffico motorizzato».