MERANO. Una bimba – una decina di giorni fa – è morta poche ore dopo il parto all’ospedale Tappeiner di Merano. Sulla vicenda la famiglia ha presentato un esposto e la Procura di Bolzano ha aperto un’inchiesta per stabilire le cause del decesso, tuttora sconosciute. Questa settimana i carabinieri del Nas si sono presentati all’ospedale ed hanno sequestrato tutti gli incartamenti e le cartelle cliniche relativi alla gravidanza, al parto e, soprattutto, alle prime ore dopo la nascita della piccola. Sul caso abbiamo sentito ieri il primario di lungo corso del reparto di ginecologia e ostetricia Herbert Heidegger che sottolinea come l’intera vicenda abbia scioccato medici e ostetriche in servizio il giorno della morte della piccola. «Si è trattato - spiega Heidegger - di un parto naturale, al termine di una gravidanza normale durata nove mesi. Tutte le ecografie a cui è stata sottoposta la mamma in ospedale non hanno evidenziato problemi di alcun genere né per la signora e tantomeno per la piccola».

Come sottolinea il primario meranese la bambina è nata viva.

«Nelle prime ore dopo il parto, come da prassi, sono stati effettuati i primi test di routine che non hanno evidenziato anomalie. La morte è sopraggiunta del tutto inattesa».

La Procura di Bolzano ha confermato ieri di aver aperto un’inchiesta, per il momento a carico di ignoti. Non risultano, infatti, indagati.

A presentare l’esposto è stata la famiglia della piccola che vuole vederci chiaro. Subito dopo la morte è stato effettuato un riscontro diagnostico interno.

Come ha spiegato ieri il Procuratore Capo Giancarlo Bramante sono state già sequestrate le cartelle cliniche e bisognerà ora cercare di capire se ci sono responsabilità ed eventualmente a chi possano essere attribuite.

La Procura di Bolzano si è affidata ad un consulente che dovrà valutare se chiedere o meno ulteriori accertamenti sugli organi della piccola.

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