Merano. Abbattimento alberi su terreno privato, occupazione del suolo pubblico (per esempio in caso di scavi), domande di contributo ad associazioni ed enti, richieste di inserimento nell'albo degli organismi associativi e di autorizzazione allo svolgimento di manifestazioni su suolo pubblico. Da fine dicembre tutte queste pratiche, per le quali ad oggi ci si deve rivolgere direttamente in municipio, saranno a portata di clic. Da casa o altrove, ovunque si abbia una connessione. È il compimento, non totale, del progetto Meridia (MERano Innovazione DIgitale Accessibile), finanziato con quasi 850 mila euro di fondi europei. Con esso il quale il Comune mira a gestire i procedimenti amministrativi in modo più efficiente.

Digitale.

Meridia, il cui percorso si concluderà nell'aprile del 2020, vuole accelerare il processo di digitalizzazione dell'ente. Meno scartoffie, più rete. A patto che poi sia di agile accessibilità e fruibilità. «Nel concreto – afferma l’amministrazione - si tratta di aumentare l’efficienza delle procedure amministrative, di ampliare l'offerta di servizi digitali e di procedure standardizzate per la presentazione di istanze, di garantire l'interoperabilità e l'integrazione dei propri sistemi con le infrastrutture provinciali e nazionali e di attivare nuove forme di collaborazione con altri enti all'interno di meccanismi a rete».

«Lungo il percorso - ha spiegato l'assessore all'innovazione Diego Zanella – il Comune ha ricercato le migliori pratiche disponibili a livello nazionale in ambito digitale, innescando percorsi di riuso e partecipando in maniera attiva a comunità di innovazione». Sono state create collaborazioni con varie amministrazioni, fra le quali la Regione Veneto, la Regione Umbria, il Comune di Milano e il Comune di Padova. «Crediamo fortemente nel valore della cooperazione interamministrativa e intendiamo quindi proseguire e potenziare il percorso di collaborazione innescato grazie al progetto Meridia. La massima priorità è la vicinanza al cittadino, nel senso che verranno digitalizzate soltanto quelle procedure che rappresentano un valore aggiunto per la popolazione».

Oltre a inviare le richieste da casa all'amministrazione nei settori sopra citati, sarà possibile verificare in ogni istante lo stato di elaborazione delle pratiche. Nel 2020, inoltre, sarà introdotta una piantina digitale della città con l'indicazione di tutti gli eventi e gli scavi in programma. «Queste informazioni dettagliate consentiranno di organizzare una mobilità più fluida in tutto il territorio comunale», ha precisato Zanella. «A conclusione del progetto verrà attivato anche un registro degli immobili. I dati digitali degli edifici saranno collegati ai dati anagrafici dei cittadini, cosicché in casi di emergenza gli operatori del soccorso saranno in grado di localizzare più rapidamente le persone in difficoltà»

Il riconoscimento.

Col progetto Meridia il Comune, assieme ad altri 70 enti pubblici, al "Premio Agenda Digitale 2019", organizzato dal Politecnico di Milano. I risultati verranno resi noti il prossimo 12 dicembre.