Con i giovani l’alimentazione in vetrina
MERAN. Nell'ambito della mostra “Cosa bolle in pentola? - Aufgekocht” in corso presso al Museo delle donne di via Mainardo (presso piazza del Grano), alcuni istituti scolastici e gruppi di progetto...
MERAN. Nell'ambito della mostra “Cosa bolle in pentola? - Aufgekocht” in corso presso al Museo delle donne di via Mainardo (presso piazza del Grano), alcuni istituti scolastici e gruppi di progetto hanno avuto la possibilità di allestire e proporre al pubblico una vetrina.
Il materiale esposto dalla Fos “Marie Curie” (l’Istituto tecnico per il Turismo e Biotecnologie per l'alimentazione in lingua tedesca» è frutto di una riuscita collaborazione pluridisciplinare che ha coinvolto alunni e insegnanti. Giovedì 7 febbraio avrà luogo l'inaugurazione ufficiale della vetrina, con inizio alle ore 14.30. L'evento sarà arricchito da un “Buffet degli avanzi”, proposto da allievi ed allieve dell'indirizzo alimentazione e sport, grazie alla gentile collaborazione di “Biokistl Südtirol” e dei “Cacciatori di Briciole Merano”. Nell’occasione verranno presentati i contenuti della vetrina - con Julia Waldner della classe 3ER2 - e sarà richiamata l'attenzione sui molteplici collegamenti degli indirizzi di studio “Movimento ed alimentazione” e “Turismo” rispetto al tema “Cosa bolle in pentola? - Aufgekocht”.
La professoressa Veronika Seiwald approfondirà gli aspetti legati alla collaborazione con il progetto “Mahlzeit – Coltiviamo la vita” e il “Consiglio altoatesino per l'alimentazione, mentre Magdalena Zampedri (classe 5ER1) esporrà i risultati di un sondaggio riguardante i comportamenti alimentari. Tutti gli interessati ad un'alimentazione sana e sostenibile ed in generale alla tematica dell’alimentazione sono invitati al pomeriggio.
La mostra “Cosa bolle in pentola?”, che si protrrrà fino a novembre, illustra quanto sia cambiata la cucina intesa come sfera d’azione individuale e sociale.