Merano. Lunedì 3 febbraio la ditta Geobau srl di Bolzano inizierà – su incarico del Comune – i lavori per il consolidamento definitivo del pendio di vicolo Lazago dissestato dallo smottamento del 2018.

In conseguenza delle forti precipitazioni, il 30 ottobre 2018 dal pendio che sovrasta la pista pedociclabile si era verificato uno smottamento. Tre metri cubi di materiale (sassi, terra, parti di muro e un albero) erano caduti sulla sottostante rete di contenimento. Soltanto una pietra, del diametro di 30 centimetri, aveva raggiunto la sede della ciclabile.

Subito dopo la conclusione delle prime misure di emergenza (disgaggio del pendio, rimozione delle reti di protezione e abbattimento di due alberi) l’ingegner Philipp Gamper era stato incaricato di elaborare un progetto per il consolidamento definitivo della zona. Nella sua parte superiore, vicolo Lazago presentava e presenta ancora, per una lunghezza complessiva di circa 15 metri, fessurazioni e cedimenti. «I primi interventi di messa in sicurezza dell’area erano stati ultimati il 4 aprile dello scorso anno e il giorno dopo la pista ciclabile e il vicolo erano stati riaperti al transito. Ora si tratta di realizzare le misure definitive». L’intervento dovrebbe protrarsi fino ai primi di maggio. La spesa complessiva dei lavori ammonta a 144 mila euro.