Eliporto, restrizioni sui voli
Merano. Fra le modifiche del Piano urbanistico comunale recentemente approvate dalla giunta figura anche l’ampliamento dell’eliporto in zona Rabbiosi, che dagli attuali 5 mila passerà a una...
Merano. Fra le modifiche del Piano urbanistico comunale recentemente approvate dalla giunta figura anche l’ampliamento dell’eliporto in zona Rabbiosi, che dagli attuali 5 mila passerà a una superficie di 5.500 metri quadrati.
L’area rimarrà di proprietà del Comune e continuerà a essere utilizzata prevalentemente per fini di protezione civile. Ai sensi della convenzione che sarà stipulata con la società che gestisce l’eliporto, i voli privati saranno limitati a un massimo di 20 ore l’anno. Anche per i voli sportivi sono previste severe restrizioni.
Per impedire che l’ampliamento della struttura si traduca in una riduzione dell’area verde, il gestore dovrà osservare diverse prescrizioni: l’area edificabile è stata ridotta dal 70 al 50 per cento della superficie complessiva del terreno, la superficie impermeabilizzabile dal 90 al 70 per cento. Inoltre il gestore dovrà elaborare e presentare uno specifico piano del verde e aumentare l’area verde presso l’eliporto almeno del 10 per cento.
Grazie all’ampliamento dell’eliporto in futuro il soccorso aereo potrà fare anche voli notturni. La struttura non agevolerà solo gli interventi di soccorso e di emergenza, bensì anche il trasporto aereo di materiali in zone altrimenti difficilmente accessibili. «Quando ad esempio cade un albero lungo le passeggiate Tappeiner, la pianta deve essere asportata con l’elicottero», ha fatto notare il sindaco Paul Rösch durante la conferenza stampa di presentazione delle variazioni del Puc.