I contributi di Alperia dividono le associazioni 

Premiate soprattutto Pallamano Merano, Settimane Musicali e Merano Arte Ma il sostegno ai club più piccoli è calato rispetto ai tempi di Azienda energetica


di Giuseppe Rossi


MERANO. La fusione di Azienda energetica in Alperia non fa sorridere di certo gli amministratori comunali di Merano, alle prese con sempre minori dividendi in arrivo da Bolzano per finanziare gli investimenti sul territorio. Qualcuno che però da sorridere ce l'ha e non poco, esiste. Sono i principali sodalizi sportivi della città che nel corso dell'anno appena concluso hanno ottenuto cospicui contributi sotto forma di sponsorizzazioni e sostegni. Per contro a soffrirne sono ancora una volta le associazioni di minori dimensioni, quelle che con contributi anche magari non ingenti di Aew riuscivano a sopportare i costi organizzativi delle manifestazioni (sempre maggiori, anche per la stressa sulle misure di sicurezza) e delle diverse attività che si sono visti, nel giro di un paio d’anni, ridurre drasticamente quando non cancellare il sostegno.

I più contenti della tornata sono di sicuro gli agonisti della pallamano meranese, sezione ormai completamente distaccata dallo Sportclub Merano. L'Handball Merano, questo il nome della squadra, è l'unica ad aver ottenuto un contributo tra 30 e 50 mila euro da parte di Alperia. Le uniche altre due associazioni ad aver ottenuto contributi di questo livello sono Merano Arte e il sodalizio che organizza le Settimane musicali meranesi, entrambi fortemente finanziate anche dal Comune di Merano.

I dati emergono dalla risposta all'interrogazione presentata mesi fa dal consigliere provinciale Walter Blaas (Freiheitlichen) in consiglio. In tutto le associazioni a cui sono andati i contributi di Alperia sono state trentuno. Sei le associazioni che hanno ottenuto contributi variabili tra dieci e trentamila euro. L'unica non sportiva è il Kunstverein Kallmünz. Le altre cinque sono Aesse Merano, Fc Obermais, Ga Bubi impegnato in A2 di calcio a cinque, Hockeyclub Merano Junior e Sportclub Meran. Altre dieci associazioni, quasi tutte a sfondo culturale, hanno potuto beneficiare di contributi variabili tra 5 e 10 mila euro. I loro nomi sono Charly Basket, Fc Merano calcio, Meraner Vereinsverband, Conductus, Club Est Ovest, Mairania 857, Musik Meran, Passirio Club, Symphonic Winds e Zeittheater. Da 2.500 a cinquemila euro hanno invece ricevuto Schenna Handball, Olimpia Holiday, Tennis club Merano, Knight Rugby Merano e il museo della donna. Infine di contributi fino a 2.500 euro di valore hanno beneficiato Maia Basket, Avs Meran, Accademia studi italo tedesca, associazione Giorgio La Pira, Lyricpreis Meran, associazione Idea e la sezione meranese del Club alpino italiano.

Nelle prossime settimane saranno resi noti anche i contributi che un altro colosso nel settore privato ogni anno elargisce quattrini ad ampio raggio, stiamo parlando della fondazione Cassa di risparmio.













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