Merano. Il primo punto all’ordine del giorno della seduta odierna del consiglio comunale è relativo all’approvazione del documento programmatico del sindaco paul rösch. delle 16 pagine che lo compongono riportiamo gli spunti più significativi, cominciando – come fa il sindaco – con la Partecipazione: a comitati di quartiere, consulte, assemblee civiche, sondaggi si affiancheranno nuovi format. inoltre rösch intende incentivare la vita pubblica nei quartieri anche attraverso luoghi di incontro ad hoc. quindi, la digitalizzazione per promuovere l’interazione col comune, e l’obiettivo di coprire i costi dell’amministrazione il più possibile attraverso il bilancio comunale. «tutte le tariffe del comune e delle sue aziende devono essere sostenibili e strutturate in modo adeguato alle possibilità dell’utenza».

Nell’ambito della Sicurezza, oltre a una maggiore presenza delle forze dell’ordine, il potenziamento della videosorveglianza e una più efficiente illuminazione. per contrastare la violenza di genere si continuerà a sostenere taxi rosa, centri di consulenza e rete contro la violenza maschile sulle donne. «va arrestato il costante smantellamento delle forze di sicurezza a merano, che purtroppo perdura da anni, e bisogna rafforzare il lavoro di prevenzione di associazioni e sodalizi».

Nel settore Istruzione, un occhio di riguardo alle strutture assistenziali ed educative che lamentano mancanza di spazio. «vanno previsti ampliamenti, spazi aggiuntivi o la creazione di ulteriori strutture». la scuola di sinigo come modello: «non solo rispecchia da un punto di vista architettonico i nuovi principi della didattica, ma rappresenta anche un ponte tra i gruppi linguistici. sottolineo che questo modello contribuisce anche a ridurre i costi». necessario poi e sostenere le iniziative delle associazioni educative e giovanili al di fuori dell’orario scolastico e consolidare il ruolo delle organizzazioni culturali e di formazione permanente, con l’intenzione di integrare nell’offerta formativa della città anche altre istituzioni, come la lub. in Ambito culturale «vanno pensati nuovi percorsi di visita. l’offerta dovrebbe raggiungere l’intero territorio. è nostra intenzione incentivare i progetti nei quartieri». nel panorama rientra il centro storico, per recuperare spazi abitativi con incentivi per i proprietari di edifici storici per rivitalizzare il centro e mettere sul mercato nuovi alloggi a prezzi accessibili.

Per i Giovani servono spazi da gestire autonomamente. «dobbiamo inoltre dare loro possibilità di partecipare ai processi decisionali su molte e diverse questioni». è inoltre previsto il sostegno finanziario e amministrativo dei centri e delle organizzazioni giovanili. il sindaco si propone di colmare le lacune dell’offerta sportiva, ad esempio con una palestra al combi. capitolo Ippodromo: «proseguiranno le trattative con la giunta provinciale per la cessione di quote in cambio di immobili della provincia». inoltre si intende rendere accessibili nuove Aree verdi, ampliando al contempo sentieri e passeggiate e realizzando aree cani e parchi giochi.

In tema di Turismo, «le scelte dell’azienda di soggiorno e quelle del comune dovranno essere sempre più improntate alla sostenibilità. a tal fine occorrerà tenere d’occhio anche lo sviluppo turistico dei comuni limitrofi». per quanto riguarda invece l’Urbanistica rösch intende predisporre un piano efficiente e lungimirante di tutela contro i rischi naturali (per esempio un livello eccessivo della falda freatica a sinigo o un’eventuale esondazione del passirio). contestualmente vanno promosse possibilità di garantire abitazioni a prezzi accessibili, realizzando alloggi di edilizia sociale e per persone in difficoltà. in tema di Ambiente, l’obiettivo a lungo termine è la riduzione a netto zero delle emissioni di co2 entro il 2035. «questo tipo di politica climatica – chiarisce rösch – in realtà è anche politica economica perché assicura incarichi alle imprese locali, aumenta la loro competenza, garantisce loro referenze e quindi un accesso agevolato agli appalti pubblici in futuro». inoltre il sindaco intende lavorare a un nuovo sistema di gestione dei rifiuti. è necessario anche trovare soluzioni ad esempio per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti organici e della plastica.

Per il Sociale si parte dai bambini: asili nido, tagesmutter e scuole dell’infanzia, percorsi casa-scuola sicuri, un’alimentazione sana nelle mense. quindi l’attuazione del piano d’azione per l’uguaglianza tra donne e uomini. attenzione particolare è rivolta alle persone anziane: marciapiedi sicuri, mezzi di trasporto pubblico di facile utilizzo e accessibili alle persone con disabilità, buoni collegamenti urbani, una buona offerta assistenziale tarata sulle esigenze delle persone, luoghi di incontro adeguati e servizi e attività su misura. la stessa attenzione va riservata ai nuovi concittadini: corsi di lingua e di educazione civica, iniziative, attività sportive o manifestazioni culturali che promuovano l’incontro, il rafforzamento della consulta comunale per la migrazione e l’integrazione. poi la gestione delle seconde e terze generazioni e il problema dell’alloggio togliendo dalla strada le persone in possesso di un permesso di soggiorno.

Per l’Economia invece rösch prevede il potenziamento delle infrastrutture, lo sfruttamento ottimale delle aree commerciali e produttive esistenti, creandone all’occorrenza di nuove. «occorrerà incoraggiare giovani creativi a sviluppare le loro idee imprenditoriali a merano. necessario inoltre far rifiorire la vita economica e sociale della periferia. una sfida particolarmente ardua sarà il superamento della crisi innescata dalla pandemia da Covid-19. la giunta comunale farà ricorso a tutte le possibilità in suo potere per offrire aiuti temporanei, sgravare le imprese, creare incarichi o appalti, sostenere i circuiti brevi nonché rafforzare il potere d’acquisto dei meranesi».