L’Est Ovest scala la vetta delle 55 mila presenze 

Il bilancio. Il circolo chiude il 2019 con un record di partecipazione alle sue 246 manifestazioni La rete culturale nel territorio cresce grazie alle collaborazioni con Jazz Festival e Asfaltart



Merano. Sono circa 40 mila gli accessi registrati dal Club Est Ovest nel 2019, con un incremento medio di 180 soci a serata rispetto al 2018. A questi vanno aggiunte le circa 15 mila presenze durante i mesi estivi, quando il circolo trasferisce le proprie attività al parco Marconi, arrivando a coprire l’intero arco dell’anno. E superano quota mille i nuovi tesserati, segno che gli eventi in vicolo Passiria incuriosiscono sempre di più. Più che soddisfatto il direttivo, ora in attesa che i lavori di risanamento dell’ex Bersaglio prendano il via, dove per vent’anni potrà disporre di circa 500 metri quadri di spazio, nonché del cortile antistante l’edificio.

È un vasto numero di volontari – circa 150 – a garantire un programma che nell’anno appena passato ha dato al pubblico meranese 246 manifestazioni, delle quali 96 a carattere concertistico, 27 in ambito letterario, 10 di teatro e altrettante serate di dibattito su temi di rilevanza sociale e politica. Anche quest’anno è stato organizzato il festival “Linguaggi in gioco”. Il Club è stato anche l’editore della quattordicesima edizione della rivista d’arte e cultura “Vissidarte” e come ogni anno ha patrocinato la serie di proiezioni sul viaggio “On The Road Again”. Al Country Club è stata inoltre ospitata una prima collaborazione con il Südtirol Jazz Festival, una con il contest per giovani band Upload Sound e anche nel 2019 è proseguita la collaborazione con il festival d’arte di strada Asfaltart. Da segnalare poi il laboratorio sul tema dell’odio sociale rivolto agli studenti dell’istituto Fos, seguiti dal professor David Augscheller. «Sono tutte le persone interessate alla cultura che hanno deciso di diventare socie a riempire di vita i nostri locali – dichiara il direttivo dell’associazione –, partecipando attivamente ai concerti, alle serate di discussione, ai poetry slam, alle serate teatrali, al club letterario, alle serate di gioco, a quelle di ballo e così via».

A chiusura del 2018 i soci erano 7032, mentre al 31 dicembre 2019 i membri sono arrivati a 8250. «La composizione del registro dei soci del Club – riprende l’Est Ovest – rispecchia abbastanza accuratamente quella della provincia, con una partecipazione di altoatesini di lingua italiana, tedesca e ladina e nuovi cittadini. Anche la suddivisione fra uomini e donne è equa e l’età dei soci varia dai pochi mesi di vita agli 85 anni». Lo scorso maggio il consiglio direttivo del Club è stato ampliato da 7 a 9 membri e sono stati votati i nuovi consiglieri Stefanie Nagler e Stefano Nicli. Nel novembre del 2019 hanno lasciato il direttivo due storici membri, Giorgia Lazzaretto e Thomas Kobler. Lazzaretto e Kobler sono anche dipendenti dell’associazione e la divisione fra i ruoli di dipendenti e membri del direttivo era nell’aria da tempo. Al loro posto sono entrati Katharina Zeller e Peter Hopfgartner. Il direttivo è quindi ora composto dal presidente Erwin Seppi, dalla vicepresidente Sonja Steger, dal tesoriere Florian Oberhuber e dai consiglieri Laura Zindaco, Klaus Niederstätter, Stefano Nicli, Stefanie Nagler, Katharina Zeller e Peter Hopfgarnter.

Il circolo è aperto regolarmente 4 giorni la settimana, con ulteriori aperture speciali per le prove del teatro e del coro, nonché per il Repair Café. Inoltre è aperto il sabato pomeriggio per cinque tornei di calcetto per bambini e due spettacoli teatrali, sempre per i più piccoli.













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