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Merano apre al business dei fiori d’arancio 

Lo scambio degli anelli. Una coppia di sposi su quattro proviene da fuori città: in programma un festival dedicato all’organizzazione dei matrimoni che guarda a una “nuova” frontiera turistica



MERANO. Sui 128 matrimoni civili celebrati a Merano nel 2023, in 33 casi i partner erano entrambi non meranesi. Una coppia su quattro. È in questa cornice che il 17 e 18 febbraio al Kurhaus andrà in scena “Love Merano”, il Festival del matrimonio, prima edizione. La città cerca di fare breccia nel business dei fiori d’arancio. Si tuffa nei gangli del wedding planning con una manifestazione, la cui organizzazione - da parte di privati - viene supportata dall’Azienda di soggiorno, che vede nell’evento un’occasione per promuovere la stagione di febbraio, e coinvolge il Comune, che allestirà un suo stand informativo curato dall’Ufficio di stato civile.

La manifestazione riunirà vari espositori, professionisti dei diversi settori interessati: fotografi e sarti, designer di gioielli, decoratori, fiorai, acconciatori. Sono previsti anche momenti di intrattenimento e altre iniziative di contorno che coinvolgeranno la città.

Lo stand dell’Ufficio

di stato civile.

Sabato 17 e domenica 18 febbraio, dalle ore 10 alle ore 17 - che sono gli stessi orari della fiera - sarà operativo all'interno della fiera uno sportello straordinario dell'Ufficio di stato civile del Comune di Merano che offrirà consulenza e supporto in materia di matrimoni e unioni civili. «È La prima volta che l’Ufficio di stato civile del Comune di Merano partecipa a un evento di questo genere» spiega l’assessore Marco Perbellini.

«Vogliamo cogliere l'occasione per ricordare che lo Stato civile è l’ufficio comunale al quale bisogna fare riferimento per organizzare il proprio matrimonio o la propria unione civile, che si tratti, ad esempio, di un matrimonio civile a Merano o altrove, di un rito religioso oppure ancora di un’unione civile tra persone dello stesso sesso. Al tempo stesso -prosegue l’assessore - questo evento ci permette di promuovere la città di Merano come location per matrimoni e unioni civili, non soltanto per coppie residenti ma anche per le persone che da fuori provincia e addirittura dall’estero – prevalentemente dall’area germanofona – sempre più numerose chiedono di potersi sposare a Merano durante i loro periodi di soggiorno in città». Tutte le persone interessate troveranno al Kurhaus ufficiali di stato civile a loro disposizione per chiarire domande, dubbi e curiosità. Allo stand sarà distribuita la relativa modulistica e sarà possibile conoscere tutti i passi necessari per arrivare alla celebrazione del proprio matrimonio o alla costituzione della propria unione civile. Flyer a tema e focalizzati sulle singole casistiche saranno consegnati a ogni coppia interessata.

Le tempistiche e i documenti necessari.

«Riceviamo molte richieste di celebrazioni, non sempre con il congruo preavviso: vi sono delle precise tempistiche legislative da rispettare sia per la richiesta di pubblicazione di matrimonio sia per la richiesta di verbale di unione civile» precisa Sara Cavatton, funzionaria dello Stato civile del Comune di Merano. «Inoltre, a seconda della residenza e della nazionalità dei partner, occorre acquisire e verificare una serie di documenti».

 













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