il cantiere

Merano, in via Portici 15 mesi di disagi. «Ma non ci sono alternative»

Gli assessori Frötscher e Perbellini illustrano a commercianti e residenti i lavori che inizieranno a febbraio, suddivisi in tre fasi. Si comincerà il 14 febbraio con i Portici inferiori. I negozianti chiedono l’esenzione dalle tasse



MERANO. «Non c’è un piano B: i lavori alle infrastrutture di via Portici dovranno partire il 14 febbraio 2024», ha spiegato Patrick König, direttore generale di Asm, nel corso dell’incontro pubblico organizzato a Merano per presentare alla popolazione, e soprattutto ai commercianti del centro storico, i tempi e i modi attraverso i quali verranno ammodernate, se non completamente sostituite, le infrastrutture ormai obsolete che corrono sotto il tracciato di via Portici e via Leonardo da Vinci compresa.

Malumore tra i commercianti

Per i disagi previsti, c’è chi ha chiesto l’esonero dal pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico per tutta la durata dei lavori o chi propone lo slittamento dei lavori ad altra data. A conti fatti, saranno ben quindici i mesi complessivi previsti per i lavori in via Portici suddivisi in tre distinti lotti con appunto inizio il prossimo febbraio e termine nel maggio del 2025. Nello specifico, il primo lotto interesserà i Portici inferiori con fine lavori il 15 giugno del 2024, quindi si proseguirà con via Leonardo da Vinci dal 15 agosto 2024 al 15 dicembre dello stesso anno. Infine, ultimo lotto sarà quello tra via Galilei e Piazza Duomo dal 15 gennaio 2025 fino al 15 maggio sempre del 2025. Lavori effettuati in tre fasi, spiegano da Asm: «Perché in questo modo si potrà ridurre al minimo l’impatto del cantiere sugli esercenti e sui residenti del centro storico».

Il costo dell’opera

Sono 2,6 i milioni di euro di spesa, anche se al momento non si sa ancora quale sarà la ditta incaricata per la realizzazione dei lavori che interessano diverse strutture sotterranee. Per questo bisognerà attendere verosimilmente fino a metà gennaio. Gli assessori Frötscher e Perbellini hanno dato appuntamento a quando, una volta stabilito chi si aggiudicherà l’appalto, si potranno delineare con maggiore precisione le coordinate del disagio che commercianti e residenti dovranno sostenere. «Sono lavori che non possono essere più posticipati, e per i quali ci rendiamo conto si creeranno dei disagi. Per questo motivo siamo in costante contatto con le associazioni di categoria e lo saremo con chi realizzerà i lavori, al fine di cercare di adottare le soluzioni meno impattanti».

I lavori nel dettaglio

Andando nel dettaglio dei lavori, si parla della sostituzione delle condotte della rete delle acque bianche e reflue ma anche della rete del gas, in alcuni casi risalenti agli anni 60-70. Quindi, Edyna provvederà ad ammodernare la linea elettrica, anche in considerazione del fatto che negli anni sotto i Portici sono stati installati impianti ad alta tensione come condizionatori e forni. Allo stesso tempo, è prevista la posa della fibra ottica. Commercianti e residenti non saranno però lasciati da soli. Infatti, Asm si è dichiarata disponibile a interfacciarsi con tutti presso un punto informativo posizionato lungo il cantiere. Allo stesso tempo, sul sito di Asm verranno ciclicamente caricate le informazioni riguardanti l’esecuzione dei lavori e la tempistica. Garantita anche la raccolta dei rifiuti e dei cartoni. In questo modo, è stato spiegato, almeno per 50 anni, dal punto di vista delle infrastrutture il centro cittadino sarà sistemato. Sempre nel corso della esecuzione dei lavori, è stato chiarito che sotto le arcate dei Portici non potranno essere sistemati tavolini o qualsiasi altro oggetto, proprio per garantire la sicurezza nel momento in cui il tracciato verrà chiuso completamente. Più complessi invece i lavori per la sostituzione della linea del gas che prevederà la rimozione totale delle condotte che oggi emergono lungo la via, alcune delle quali incastrati sotto le vetrinette che quindi dovranno essere rimosse. Pur con la promessa che i marciapiedi sotto le arcate dei Portici non verranno toccati, hanno spiegato i tecnici, è chiaro che per qualche ora nel corso della giornata, in concomitanza con i lavori, la fornitura del gas verrà sorpresa. J.M.













Altre notizie

Attualità