MERANO. L’opera tanto discussa, e temuta, ha ufficialmente preso il via. Da qualche giorno, in via Portici a Merano, ha fatto la propria comparsa il cantiere per il risanamento delle infrastrutture (i sottoservizi). Un lavoro che mette in agitazione residenti e negozianti, preoccupati per i disagi che il cantiere provocherà per la durata dell’intervento. Ma per tranquillizzare gli animi dei meranesi, ogni mercoledì mattina, dalle 8.30 alle 9, verrà allestito nei pressi del cantiere una sorta di info-point: Comune e ditta, soprattutto i tecnici, si metteranno a disposizione dei cittadini, rispondendo ai quesiti di residenti ed esercenti e raccogliendo suggerimenti e segnalazioni.

L’assessore Frötscher

Il cantiere è all’opera, come detto, da qualche giorno. «Finora – spiega l’assessore ai lavori pubblici Stefan Frötscher– non si sono verificati inconvenienti, nemmeno con i fornitori. Sono già stati effettuati, nelle ore notturne, i primi scavi per il collegamento delle infrastrutture sotto la carreggiata di via delle Corse e anche gli scavi all’inizio dei Portici, nella zona antistante la farmacia». Per la giornata di ieri era programmata la rimozione delle lastre di acciaio in via delle Corse; la pavimentazione verrà riasfaltata.

Un cantiere mobile

Il cantiere, aperto in prossimità dell’incrocio con via delle Corse, si sviluppa occupando tutta la via, ma lasciando libero il transito sotto le arcate, per una lunghezza di circa 30 metri. «Man mano che verranno completati i lavori, il cantiere si sposterà progressivamente di altri 30 metri verso via Galilei», fa sapere l’amministrazione comunale meranese. La pavimentazione di ciascun scavo, una volta riempito, verrà quindi provvisoriamente asfaltata per consentire così al terreno di assestarsi.

Modifiche alla viabilità

Il cantiere comporta alcune modifiche alla viabilità. Eccole. Via delle Corse: le operazioni di scarico e carico, riservate a conducenti di autocarri e limitate a 30 minuti, possono essere effettuate 24 ore su 24, comunque sempre con esposizione del disco orario e senza causare rumori o provocare disturbi. Tassativamente vietata la fermata e la sosta in doppia fila così come negli spazi riservati a bus e disabili. I conducenti di autovetture possono parcheggiare esclusivamente nei due stalli già presenti. I posti per le moto sono stati cancellati. Corso Libertà superiore: operazioni di carico e scarico consentite dalle 6 alle 10. Via Cassa di Risparmio: divieto assoluto di circolazione, fermata e sosta. È prevista la rimozione forzata. Via Galilei: divieto di fermata e sosta nel tratto compreso fra l’accesso al cortile interno del municipio e l’incrocio con via Portici. In occasione del mercatino dei contadini, il sabato, l’accesso potrà avvenire, fra le ore 6 e le 10 con divieto di circolazione per i mezzi sopra le 3,5 tonnellate (eccetto autorizzati), dalla scuola di via Galilei passando per il cortile situato fra municipio e Castello Principesco verso i portici. Via Portici: ai titolari di bar e ristoranti è consentito occupare con sedie e tavolini (posizionati per lungo) gli spazi compresi fra le arcate, senza intralcio ai pedoni. In caso di mancato rispetto delle prescrizioni verrà revocata la concessione. I passaggi che collegano le vie laterali ai portici devono rimanere liberi e non è permesso depositarvi cartoni o rifiuti. Fra le arcate stesse non possono essere posteggiate biciclette o monopattini.