Per rifiorire Maia Bassa punta su verde e cultura 

I progetti del Comitato. Il Festival del Gessetto ha coinvolto scuole materne ed elementari: in via Garibaldi chiusa alle auto, con i piccoli si è parlato di ambiente e mobilità elettrica


Sara Martinello


Merano. Non solo centro: la città rifiorisce anche a Maia Bassa. A puntellare la rinascita del quartiere sono le iniziative organizzate dal comitato, con la partecipazione diffusa di cittadini di tutte le età e di varie associazioni.

Dalle attività di riqualificazione portate avanti dai bambini a quelle ginniche rivolte ai più anziani, all’insegna del motto “la bellezza porta bellezza” il comitato di quartiere si mette in gioco per contribuire a un futuro sostenibile e a un presente nel segno della condivisione.

La tutela ambientale. Si è appena concluso il Festival del gessetto, che ha coinvolto le scuole materne Girotondo e Maria Trost e le elementari Erckert. Con un tratto di via Garibaldi chiuso al traffico per l’occasione, i bambini si sono radunati intorno ad Anni Schwarz, direttrice della Giardineria comunale, e a un esperto di Alperia, per la trattazione di argomenti “da adulti” «sui quali però è sempre più importante formarsi fin da piccoli», anticipa Petra Laner, presidente del comitato di quartiere.

Gli scolari hanno infatti potuto iniziare a ragionare sull’importanza degli alberi nel territorio urbano e sull’elettromobilità, due argomenti chiave nell’ottica della tutela ambientale.

Al lavoro nel parco giochi. Ma non è tutto: sono iniziati proprio la settimana passata i lavori di risistemazione della casetta di legno nel parco giochi di Maia Bassa, nell’ambito del progetto “Tic Tac Talent” siglato da Jugenddienst e Comune. Fino ad agosto, i giovani di Merano e del Burgraviato saranno impegnati in quest’opera, aiutati dal comitato.

Rinasce via Matteotti. E via Matteotti, che l’anno scorso era diventata terreno fertile per lo scontro tra forze d’opposizione e amministrazione comunale? «Ora è bellissima, e molto sentita dai residenti – prosegue Laner – A Pasqua abbiamo fatto colorare alcune pietre ai bimbi della scuola materna, e il progetto “Adotta un’aiuola” sta riscuotendo successo sia tra i passanti, sia tra i partecipanti, per esempio una residente della via o il farmacista Luca Collareta. In più abbiamo fatto una postazione dedicata al booksharing davanti al portone della nostra sede». Sede che con l’inizio del prossimo anno scolastico tornerà a ospitare i gruppi di lettura ad alta voce e di ricamo e uncinetto, per incontri gratuiti e aperti alla cittadinanza.

Nuove idee benvenute. Il comitato è anche aperto a nuove proposte: chiunque voglia attivare un corso può farsi avanti liberamente. Nell’ex municipio di via Matteotti si terrà a fine settembre la giornata delle porte aperte organizzata dall’Upad, con l’inaugurazione dell’anno di attività dell’università popolare e del comitato di quartiere.

Iniziative per la terza età. Ci sono poi le iniziative – ancora tutte in fase di elaborazione – per rivitalizzare il parco per la terza età di via Johannes, ancora poco frequentato sebbene sia l’ideale per una partita a carte all’aria aperta o per fare un po’ di movimento. E qui si arriva al Natale, perché quest’anno la casa di riposo di Maia Bassa collaborerà, insieme ai commercianti che lo vorranno, col mercatino solidale del comitato. Laner informa, a proposito, che tutti i proventi saranno usati per la cena di Natale del quartiere, un evento aperto a tutti che con un po’ di fortuna potrebbe tramutarsi in una bella tradizione. Manifestazione collaterale, la mostra itinerante su Stille Nacht, con canti e letture in diverse giornate, pure in sinergia con la scuola elementare Erckert.

Il comitato di Maia Bassa collabora alle iscrizioni al Pedibus: chi si voglia iscrivere può andare all’ex municipio (in via Matteotti 42) il martedì, dalle 10 alle 12. Per contattare il comitato, scrivere all’indirizzo infomaiamais@gmail.com.

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