Prostituzione, un arresto anche a Merano 

Fermato dalla Mobile un albanese ricercato nell’ambito dell’operazione «Mercante in fiera»



MERANO. Importante operazione della squadra mobile della Questura di Bolzano - coordinata da Giuseppe Tricarico - che a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano, ha proceduto all’arresto di un cittadino di origine albanese, trasferitosi da pochi mesi in provincia di Bolzano.

L’esecuzione della misura si inserisce nell’ambito dell’operazione “Mercante in fiera” condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Milano. La complessa operazione ha portato all’arresto di 25 cittadini albanesi e al sequestro di denaro contante per un totale di 37 mila euro.

Le indagini, iniziate nel 2015, hanno permesso di smantellare un sodalizio criminoso dedito allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione ma anche al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Il trentenne albanese si era stabilito da alcuni mesi nella città di Merano e, secondo le indagini svolte dagli uomini della squadra Mobile, avrebbe commesso il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione ai danni di una giovane romena che faceva la prostituta in provincia di Como. Il cittadino albanese, che avrebbe usato violenza e minacce, aveva assunto il totale controllo dell’attività della ragazza, che rimproverava in modo sistematico se non incassava quanto le era stato richiesto. Al termine delle operazioni il cittadino albanese è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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