Merano. Per il Tappeiner nuovo provvedimento mirato a minimizzare il rischio di contagio: per i prelievi del sangue dalla prossima settimana bisognerà prenotarsi. L’obiettivo è di scongiurare assembramenti presso l’ingresso: l’ospedale meranese disputa la battaglia contro il Covid anche sul fronte organizzativo.

Tempi d’attesa.

Fino al primo autunno con le temperature accettabili anche al mattino e una curva epidemiologica ben diversa dall’impennata registrata nelle ultime settimane, poteva essere tollerabile qualche coda davanti all’ingresso dell’ospedale. Al fine di contenere la presenza nella sala d’attesa per gli esami del sangue, era stato fissato il contingentamento degli accessi: un numero limitato di persone in attesa all’interno della struttura, gli altri fuori. Con un numero loro assegnato, che permetteva a chi aspettava all’esterno di prevedere quando sarebbe stato il suo momento, sfruttando il tempo d’attesa in altro modo. Ma spesso, per evitare il rischio di perdere il turno, davanti all’ingresso si formavano lunghe code. Ora non più tollerabili, di fronte alla necessità di ridurre al minimo i contatti e le occasioni in cui le distanze interpersonali aumentano i rischi di contagio. A maggior ragione presso una struttura sanitaria fortemente stressata.

Le nuove regole.

Chi deve sottoporsi a un prelievo di sangue al Tappeiner, dalla prossima settimana dovrà dunque prenotarsi telefonicamente. «Con questo sistema il Laboratorio sta cercando di venire incontro ai cittadini e di evitare lunghe code di attesa» afferma una nota dell’Asl.

Il centro prelievi del Laboratorio Centrale di Merano è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 10. In questo lasso di tempo vengono eseguiti, esclusivamente dopo prenotazione telefonica, i prelievi di sangue e la consegna di campioni di urina e feci. Per l’appuntamento bisogna telefonare nei giorni lavorativi da lunedì a venerdì tra le 8 e le 14 al numero 0473 264001. Il richiedente deve presentarsi a digiuno e portare con sé gli eventuali campioni di urina e/o feci (chiedere al medico se questi esami siano stati prescritti) in contenitori adeguati che possono essere acquistati in farmacia.

Puntualità.

L’Asl sollecita la puntualità rispetto all'orario fissato per il prelievo. Al personale sanitario andrà mostrato l’SMS ricevuto per la prenotazione. Dopo l’ammissione, al centro prelievi bisognerà comunque prendere il proprio ticket numerato al distributore “elimina code” e attendere che il proprio numero appaia sul display per poter in seguito registrare i dati.

L’Asl ricorda alcune altre regole: sono accettate solo le prestazioni di laboratorio prescritte (in forma dematerializzata o su ricetta rossa) da un medico del Servizio sanitario pubblico o da un medico privato con ricetta bianca. Coloro che arrivano in ritardo al prelievo non possono più essere accettati. Nel caso in cui l’utente prenotato dovesse arrivare in ritardo, deve richiedere un nuovo appuntamento per un altro giorno. «Questo procedimento è necessario, poiché l’accettazione di utenti ritardatari causerebbe un’alterazione della corretta pianificazione dei restanti prelievi programmati».